Le voci

Juric pre Torino-Inter: “Siamo dove volevamo, ora dipende solo da noi”

Il grande finale di stagione ha alzato l’asticella delle ambizioni. Si può quantomeno ridurre la distanza con chi sta sopra?

“Siamo consapevoli che otto squadre, inclusa la Fiorentina, hanno una struttura nettamente superiore alla nostra. Con un solo mercato non è che cambi molto le cose. Secondo me noi ci dobbiamo concentrare in generale nel diventare perfetti nel lavoro, alzare l’asticella nel lavoro. Secondo me siamo a un livello buono ma io vorrei portarlo a un altro livello ancora. Come migliorare i giocatori? Come evitare gli infortuni? Come si può investire in persone capaci che ci mancano, professionisti che ci mancano in certe cose? E poi anche negli acquisti dobbiamo essere più avanti su tante cose. Allora così magari riesci ad avvicinarti a chi sta sopra, perché economicamente non ci sono le basi, gli introiti sono differenti. Ma se si alza l’asticella del nostro lavoro io mi auguro che possiamo avvicinarci”.

Quale potrebbe essere l'obiettivo del prossimo anno?

"Quest'anno è già stato stimolante a livello di lavoro, abbiamo alzato un po' l'asticella. A me piace la situazione, penso che il lavoro nostro, del mio staff, possa migliorare ancora. Poi ovviamente anche nel comprare i giocatori bisogna alzare il livello di attenzione; certe cose le abbiamo fatte bene, con logica, molto attenti sulle caratteristiche; ma altre volte siamo stati frettolosi e non in sintonia totale. Si possono fare passi in avanti".

C’è una base importante, una prospettiva diversa, per cui il Toro possa non essere smantellato?

“In questi due anni, al di là dei risultati che secondo me sono stati ottimi, quello che è stato fatto a livello di lavoro è importante. Abbiamo fatto un ricambio generazionale. Sono andati via tanti giocatori con contratti molto alti e sono arrivati ragazzi giovani che rappresentano un valore chiaro e netto per la società. Penso che sia stato fatto in questo senso un ottimo lavoro e come società abbiamo lavorato bene e in sintonia in quel senso”.

Ci sono intoccabili per il Torino?

"No, per il Torino è meglio che non ce ne siano e il passato, vedi Belotti, lo insegna. Forse l'unico che non dovrebbe essere mai ceduto è Buongiorno, perchè nella mia idea rappresenta il Toro. Gli altri? Ognuno ha il suo prezzo, ma per me Buongiorno rappresenta il Torino".

Lei forse è stato l’allenatore più aziendalista che il Toro ha avuto perché ha saputo far crescere il valore economico dei giocatori con la sua mano. Si sta occupando anche della campagna acquisti?

“Bisogna sempre lavorare in sintonia. Vagnati ha il suo staff e lavora. E’ sempre in giro, lui viaggia molto, ora è in Argentina, va spesso a vedere lui i giocatori e poi si discute sulle caratteristiche. Diciamo che più si va avanti e più capisce come la vedo io”.

tutte le notizie di

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 1002 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento, le vostre scelte sui cookie si applicano a questo sito web. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".