Luca Bucci e il Toro: 5 anni in granata

"Tra le tante persone che a Torino hanno lasciato un ricordo importante (sportivamente e umanamente), c'è sicuramente Luca Bucci. Nato a Bologna il 16 marzo del 1969, la sua carriera professionale è rimasta legata per tanti alla regione d'origine, l'Emilia Romagna. Dopo aver fatto tutta la trafila delle giovanili nel Parma, nel 1985 debutta nella massima serie ma viene subito girato a farsi le ossa prima a Busto Arsizio, poi a Caserta, Reggio Emilia e Rimini. Ritorna alla base nel 1993. Gioca tre anni ad alti livelli (vincendo da titolare la Coppa UEFA e la Supercoppa); poi arriva un diciottenne spavaldo e talentuoso, Gianluigi Buffon, e il portiere viene mandato a Perugia. Pochi mesi dopo, a gennaio, viene ceduto a titolo definitivo al Torino: con i granata disputò 160 partite, dal 1998 al 2003. Dopo l'esperienza sotto la Mole, viene ceduto all'Empoli. A marzo 2004, però, subisce un grave infortunio alla spalla che lo costringe a chiudere anzitempo la stagione. Ritorna a casa sua, al Tardini, dove gioca – in modo discontinuo - per altri quattro anni. Rimasto svincolato, viene acquistato dal Napoli. Con i partenopei, giocò solamente una partita, debuttando il 9/4/2009 al Sant'Elia di Cagliari. L'8 giugno il portiere, ormai quarantenne, decide di lasciare il mondo del calcio giocato. Perché il calcio ora lo insegna, a Parma, di nuovo, come preparatore dei portieri.

"Nella sua carriera in Azzurro, Bucci può vantare 25 convocazioni e tre presenze, tutte guadagnate con il sudore degli anni di Parma. Esordisce nel 1994 in un'amichevole contro la Turchia. Ha fatto parte della rosa, come terzo portiere, durante i Mondiali 1994 (unico giocatore insieme a Minotti a non essere mai sceso in campo) e gli Europei 1996, sotto la direzione del c.t Arrigo Sacchi.