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tor toro Sazonov, il fantasma del Toro: escluso e attualmente senza via d’uscita

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Sazonov, il fantasma del Toro: escluso e attualmente senza via d’uscita

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Sazonov non ha mai convinto, perdendo progressivamente sempre più spazio e fiducia
Enrico Penzo
Enrico Penzo Redattore 

C’è un fantasma che aleggia silenzioso al Filadelfia. Si chiama Saba Sazonov. C’è, ma non si vede. Si allena, ma non fa parte del gruppo. Ufficialmente è un giocatore del Torino, ma nella realtà vive da separato in casa: fuori dalla lista Serie A, con un rapporto ormai incrinato e un futuro che sembra già scritto.

Il mancato trasferimento al Getafe e la rottura con la società

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Il mancato trasferimento last-minute al Getafe, saltato quando tutto sembrava fatto, ha chiuso una finestra che avrebbe consentito a tutte le parti di voltare pagina. E invece, oggi, il difensore georgiano è rimasto incastrato in un limbo tecnico e contrattuale. L’unico mercato ancora aperto, quello serbo, non offre attualmente reali vie d’uscita e le chance di piazzarlo altrove prima di gennaio sono ridotte al minimo. Una situazione che fotografa bene il fallimento di un’operazione che ad oggi solleva numerosi interrogativi. Quando il Torino lo aveva prelevato come prospetto in crescita l’idea era di valorizzarlo gradualmente, inserendolo in un contesto tattico capace di farlo crescere. Ma la realtà, come spesso accade, è andata in direzione opposta.

Sazonov, la storia di una scommessa persa

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Sazonov non ha mai convinto, perdendo progressivamente sempre più spazio e fiducia. Gli allenatori non lo hanno mai realmente considerato parte integrante del progetto e l’esperienza in prestito a Empoli, chiusa anzitempo dal grave infortunio al crociato, ha spento ogni residua speranza di rilancio. Da lì in avanti, il percorso è stato un lento scivolare ai margini, fino all’attuale esclusione dalla lista. Il risultato, oggi, è sotto gli occhi di tutti: un investimento che non ha mai dato ritorni tecnici né economici. Un difensore di cui si fatica perfino a valutare le potenzialità, tanto poco lo si è visto in campo. Un affare che, nei fatti, si è rivelato un flop totale. Il Toro dovrà ora cercare di gestire la situazione nel modo più indolore possibile, lavorando per trovare una soluzione nel mercato invernale. Ma la sensazione è che la frattura sia definitiva e che il matrimonio sportivo tra Sazonov e il club granata sia destinato a concludersi senza rimpianti.