Torino, Bonazzoli scalpita per il Lecce: giocare per entrare negli schemi di Giampaolo

Federico Bonazzoli non è sceso in campo al "Mapei Stadium" di Reggio Emilia contro il Sassuolo. Nessun dramma, tuttavia. Il calendario del Torino offre una partita ad eliminazione diretta a stretto giro di posta contro una formazione di Serie B. Mercoledì ci sarà, infatti, Torino-Lecce di Coppa Italia e l'attaccante scalpita per giocare dal 1'. Sarebbe un'ottima opportunità per lui per mettersi in mostra e per mettere nelle gambe altri minuti, cercando di entrare maggiormente negli automatismi granata. Non è affatto semplice arrivare all'ultimo giorno di mercato, svolgere pochissimi allenamenti con la squadra e ritrovarsi in campo alla prima occasione utile: a Bonazzoli è capitato e il risultato non è stato soddisfacente.

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DIFFICOLTA '- In effetti, contro il Cagliari all'esordio con la casacca granata è apparso un corpo estraneo. Ha faticato parecchio e non è mai apparso realmente dentro al gioco. Ripetiamo è tutto comprensibile, avendo il ragazzo mille alibi. "Ha bisogno di tempo" è una frase che domina in questi primi travagliati mesi della stagione 2020/2021 del Torino. Lo abbiamo detto e sentito più volte rispetto al tecnico Marco Giampaolo e ora lo ribadiamo con Bonazzoli, senza dimenticare l'altro nuovo acquisto Amer Gojak (anche per lui potrebbe esserci una buona chance contro i salentini alle 14 di mercoledì). Bonazzoli deve prendere confidenza con l'ambiente e con i suoi nuovi partner d'attacco. Quando avrà maturato tale confidenza, allora potrà esprimersi nel migliore dei modi.

PARTITA - Si sa, però, che nel calcio non c'è nulla di meglio che la partita per migliorare. Il Lecce arriva nel momento perfetto: Bonazzoli ha alle spalle soltanto la parentesi con il Cagliari, è reduce dalla panchina di Reggio Emilia e quindi ha tanta voglia di dimostrare i progressi tattici e atletici delle ultime settimane. Aggiungiamoci che l'avversario sulla carta è abbordabile, seppur il Lecce sia squadra ambiziosa che ha svolto un mercato di primo livello per centrare subito il ritorno in Serie A. L'obiettivo di Bonazzoli, difatti, come per qualsiasi altro attaccante in circolazione, è quello di sfornare una buona prestazione ma anche, se non soprattutto, di segnare. Sbloccarsi con la nuova maglia alla seconda uscita sarebbe indubbiamente un buon auspicio e un ottimo modo per iniziare a non sentirsi più un corpo estraneo.