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Torino-Chievo 2-1, Mihajlovic: “Il Chievo meritava: ma se vinciamo anche queste…”

Gino Strippoli
Gino Strippoli Condirettore editoriale 

Il tecnico prosegue parlando della partita:

"Sapevo che oggi sarebbe difficile ma io volevo vincere per la classifica. E' stata dura come ce la aspettavamo e non siamo stati belli, contro un Chievo che è stata la squadra che ci ha messi più in difficoltà in questo stadio. Ma quando non sei bello devi essere cinico, cattivo e concreto. E noi lo siamo stati. Se nelle ultime due partite non abbiamo giocato bene ma abbiamo vinto ugualmente qualcosa vorrà pur dire. Abbiamo uno dei migliori attacchi della serie A. Per me era troppo importante vincere questa partita. Quando non riesci a essere bello, devi comunque essere in grado di vincere"

Il Chievo però non meritava la sconfitta.

"Sono allenatore onesto, e dico che per larghi tratti loro han fatto meglio di noi, specie negli ultimi 25 minuti della ripresa. Loro bene, hanno fatto loro il "Toro" e noi imbambolati. Poi i due gol di Iago hanno cambiato la partita. Ma devo fare i complimenti a Maran e al Chievo, perchè se avessero pareggiato non avrebbero rubato nulla. Sono contento della vittoria, ma dobbiamo ricominciare a giocare bene perché non va sempre bene.."

Maran dice che non si può prescindere dagli errori arbitrali se si analizza la partita.

"Non amo parlare degli arbitri. Forse c'erano due rigori per loro come c'erano stati per noi in altre partite. Questo è il calcio, io giudico la prestazione e giudico la partita. Comunque rinnovo i complimenti a Maran e al Chievo per quanto hanno fatto. Se avessero pareggiato non avrebbero rubato nulla. E' la verità, non retorica e non so quanti allenatori lo direbbero al posto mio". 

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