Torino-Sampdoria 3-0, l’analisi dei gol: l’azione del vantaggio è da cineteca

Il Torino strapazza 3-0 la Sampdoria giocando una partita di buonissimo livello e tornando a mantenere inviolata la porta. Ancora una volta le reti dei granata arrivano dopo un'ottima interpretazione delle idee di Ivan Juric. La crescita della squadra è evidente, così come quella di alcuni singoli. Ecco l'analisi dei gol. Tutto parte dalla sinistra dove Ola Aina riceve largo e gestisce bene il pallone aspettando i movimenti dei compagni. Il nigeriano premia il movimento in avanti di Buongiorno, che però viene anticipato da Thorsby di testa. La spinta del braccetto difensivo però fa sì che si crei lo spazio giusto per l'inserimento di Linetty. Sulla seconda palla si avventa Linetty e qui inizia lo spettacolo del Torino. Il polacco appoggia di prima centralmente per Sanabria. Il paraguaiano chiude di prima il triangolo con Linetty che taglia sulla verticale. Intanto Praet inizia a muoversi per occupare il centro dell'area. Linetty chiude l'azione appoggiando a Praet, ma la sua prima conclusione viene murata da Chabot. La palla rimane lì e il belga ci arriva per primo depositando comodamente in rete siglando il suo primo gol in maglia Toro. Il gol del 2-0 del Torino arriva dopo una ripartenza perfetta. Angolo per la Samp messo fuori dal Torino con Praet che raccoglie al limite dell'area di petto. Quando si capisce che si può ripartire, il Torino è uno spettacolo perchè cinque uomini partono di gran carriera all'unisono per sfruttare la prateria davanti a sè. Ovviamente dall'altra parte c'è una Sampdoria che si fa cogliere ingiustificatamente impreparata con coperture e marcature preventive completamente assenti. Qui il movimento a treccia dei granata è perfetto. Praet lascia per Linetty e gli passa alle spalle, facendo disorientare la marcatura dei blucerchiati che si perdono Pobega. La ricerca del terzo uomo da parte di Linetty (immagine 1) è perfetto e i granata partono a campo aperto (occhio a Singo nel cerchio in alto, immagine 2). Arrivato sulla trequarti doriana Pobega fa la cosa più saggia, appoggiare per Singo che sta arrivando come un treno dopo aver sgasato per oltre cinquanta metri di campo. Gli arriva un pallone con la forza giusta a dimostrazione del fatto che Pobega ha anche qualità tecnica. L'ivoriano stoppa e calcia sul primo palo, sorprendendo un Audero non irreprensibile e dando a Juric il primo gol stagionale (l'allenatore ha detto in passato che se ne aspetta almeno cinque dagli esterni). Nel finale c'è spazio anche per il gol di Belotti, la rete numero 100 in Serie A. Tutto nasce da un anticipo perfetto di Bremer che porta palla e vede il movimento di Belotti in profondità e lo serve. Il Gallo riceve in area e ha tempo per controllare la palla. Poi alza la testa e con un diagonale perfetto supera Audero. Gol da attaccante vero quello di Belotti.