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Torino-Verona 1-1, l’analisi dei gol: Djuric segna sempre di testa eppure…

Roberto Ugliono

Nella ripresa il Torino pareggia con il primo gol dalla distanza in questo campionato. L'azione nasce da un'ottima sponda di Vlasic a Schuurs, salito per fare una mano ai compagni. L'olandese si è fatto vedere spesso in attacco per sparigliare le marcature a uomo dei giocatori veronesi e dare una mano ai compagni e da questa azione si vedono gli effetti.

Così facendo Schuurs occupa un centrocampista in più e permette a Miranchuk di avere più spazio. L'olandese, dopo aver ricevuto da Vlasic, appoggia proprio per il russo che ha spazio.

Miranchuk ha tempo per stoppare la palla, puntare e saltare l'avversario e prendere la mira. Poi libera un mancino perfetto che si insacca sotto l'incrocio dei pali.

Il tiro è imprendibile per Montipò. Il Toro così per la prima volta in questa stagione segna da fuori area, un'arma che era mancata e con tiratori come Miranchuk deve essere sfruttata di più anche in futuro.

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