Gvidas Gineitis è forse l’unico, tra i giovani che hanno rinnovato il contratto con il Torino, a rappresentare una categoria a parte. Nonostante sia un classe 2004, da anni fa parte stabilmente della prima squadra. Sotto la gestione Juric, dal 2022, ha iniziato la sua scalata a suon di prestazioni e rinnovi.
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Nell’ultima stagione il suo peso specifico è cresciuto sensibilmente: appena 40 minuti complessivi nelle prime sei giornate di campionato, poi, a metà girone d’andata, Vanoli ha iniziato a puntare su di lui con continuità. Lo ha impiegato ovunque: da mediano, mezzala a sinistra e a destra, fino a esterno offensivo su entrambe le corsie. Ha chiuso con 29 presenze in Serie A e tre gol pesanti, tutti da subentrato, contro Fiorentina, Milan e Lazio.
Il contratto, già rinnovato fino al 2028 a marzo 2024, è stato ulteriormente prolungato il 10 luglio fino al 2029, con opzione esercitabile fino al 30 giugno 2030. “Voglio crescere: ogni anno voglio salire sempre più in alto. Nella prossima stagione voglio segnare più gol del campionato precedente”, ha dichiarato a Prato allo Stelvio. E la promessa sembra già mantenuta: nel precampionato ha trovato la rete nella prima uscita contro il Monaco.
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