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Viareggio Cup, l’ora della semifinale: Toro, sogna e non ti fermare

Primavera / Nel primo pomeriggio i ragazzi di mister Coppitelli affrontano i neroverdi nelle semifinali dell'importante torneo giovanile

Redazione Toro News

Il Torino Primavera sta coltivando un sogno: la 69° edizione della Viareggio Cup. Presentatasi in Versilia a fari spenti, la squadra di Coppitelli si è infatti guadagnata - tramite un percorso solido e convincente - la semifinale in programma oggi alle 14.00 contro il Sassuolo. I granata al torneo hanno già fatto segnare un piccolo record: il raggiungimento della semifinale della Coppa Carnevale per la prima volta dopo otto anni. Grande merito - a tal proposito - va dato proprio a Federico Coppitelli, il tecnico controcorrente rispetto agli allenatori della "tradizione" ma che tanto bene sta facendo grazie alla sua perfetta interpretazione dei valori facenti parte del mondo-Toro. Il torneo di Viareggio dei granata è già andato oltre le aspettative e questo può essere un vantaggio per una squadra che non ha pressioni ma solo la voglia di lottare per togliersi grandi soddisfazioni e continuare a stupire.

Dopo aver superato in rimonta l'Atalanta oggi tocca al Sassuolo. Alle 14.00 infatti i granata si giocheranno contro i neroverdi una semifinale dal sapore particolare in quanto le due compagini - facenti parte dello stesso girone in campionato - si sono già incontrate due volte quest'anno avendo avuto così l'occasione di studiarsi nei minimi dettagli. Il Toro ha battuto in entrambi i match di campionato il Sassuolo: la più recente e lampante la vittoria risale a inizio mese – era il 4 marzo e il Torino sbancò Castellarano proprio grazie a un gol di Rossetti– in una partita che è stata probabilmente il punto di svolta della stagione. I neroverdi però hanno una rosa di tutto rispetto, col tridente ; i granata perciò dovranno affrontarli sapendo che senza umiltà e senza quella voglia messa in campo fino ad oggi la squadra perde almeno metà del suo potenziale. Allo stesso tempo però è necessario ci sia la giusta consapevolezza: all’interno del gruppo si sta infatti creando la giusta alchimia che può tingere di granata questa competizione.

A questo punto tutto è lecito e tutto può succedere. I ragazzi di Coppitelli dovranno dunque crederci fino in fondo e non avere il "braccino" tipico di chi si intimorisce proprio sul più bello. La storica finale dista solo 90' e la speranza è che il Torino metta in campo tutta la voglia di vincere che ha permesso ai granata fino ad oggi di stupire tutti tramite un percorso netto e inesorabile: dal Rijeka al Cortuluà, dalla Reggiana all'Osasco fino alla più recente Atalanta sono state molte le compagini che hanno impattato inesorabilmente sul "muro" del Toro. Ora tocca al Sassuolo e i ragazzi di Coppitelli hanno già dimostrato di sapere come si fa a superare i neroverdi...

Probabile formazione Torino (4-2-3-1): Cucchietti; Auriletto, Friedenlieb, Rivoira, Giraudo; D'Alena, Rossetti; Traore, Berardi, Piscopo; Tobaldo. Allenatore: Coppitelli