Serie A, gli allenatori più pagati: Mihajlovic al quinto posto

Il palcoscenico calcistico italiano vede, ai vertici della classifica degli allenatori più pagati stilata dalla Gazzetta dello Sport, il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri, il quale, dopo parecchie critiche ricevute al suo arrivo a Torino, ha conquistato risultati inimmaginabili, i quali gli sono costati uno stipendio di calibro quasi europeo. Già, quasi, perché i paperoni del nord, Inghilterra e Germania in primis, sfiorano il tetto dei 20 milioni di euro annui: primo tra tutti Pep Guardiola, in forza al Manchester City, seguito, subito dopo, dal suo acerrimo rivale Jose Mourinho, che allo United guadagna ben 16 milioni di euro.

La classifica al livello europeo è tutta un'altra storia rispetto a quella della penisola italiana, dove il tecnico bianconero a causa dei suoi 5 milioni netti a stagione fa aggiudicare alla Juventus il primo posto anche nella classifica degli allenatori più pagati, oltre a quella relativa al monte ingaggi generale (leggi qui la classifica della nuova Serie A), dove il Toro, al termine dell'ultima sessione di mercato, ha fatto registrare una crescita misurata (qui il riepilogo). Un gradino sotto Allegri, nel podio, c'è proprio la Roma con Luciano Spalletti, il quale guadagna ben 3 milioni l'anno: non poco, considerando che la società giallorossa è assai gravata anche dal pagamento dello stipendio di Rudi Garcia, ex tecnico ancora sotto contratto con la società di Pallotta, dalla quale percepisce ben 2,8 milioni di euro netti a stagione. Qualche settimana fa, la classifica era ben diversa, a causa della presenza nel calcio italiano di Roberto Mancini, il quale guadagnava ben 5,3 milioni di euro, cifra però ormai lontana in casa Inter, dove, il neo allenatore nerazzurro De Boer, ha firmato un triennale da 2,5 milioni di euro l'anno: suo il gradino più basso del podio. A seguire, Vincenzo Montella, allenatore che percepisce 2,2 milioni di euro a stagione: l'Aeroplanino, è sbarcato al Milan dopo un'amore tra le due parti parecchio tormentato, a causa soprattutto della clausola che lo legava con la società Viola, con la quale non si è lasciato molto bene. A seguire, al quinto posto generale, c'è proprio il suo predecessore Sinisa Mihajlovic: il quale, al Torino, percepisce ben 1,5 milioni di euro, per un progetto affidatogli da Cairo al fine di riportare i granata ai massimi livelli. La stessa cifra la guadagna anche Paulo Sousa alla Fiorentina, ma insieme al suo staff, il quale, negli ultimi giorni, è stato vittima di alcune voci, poi smentite, di un suo possibile addio.

Un gradino sotto, sta Maurizio Sarri, con 1,4 milioni di euro stagionali, seguito subito dopo da Eusebio Di Francesco con i suoi 1,1 milioni a stagione, tutti guadagnati sul campo, visto l'ottimo lavoro svolto nelle ultime stagioni. Roberto Donadoni del Bologna è "fermo" invece a 1 milione, seguito da Inzaghi, Giampaolo e Gasperini. Gli allenatori meno pagati sono invece quelli di Empoli - Martusciello - e Crotone (Nicola)  i quali percepiscono soltanto 200 mila euro. L'allenatore più pagato tra le neo promosse è invece Rastelli del Cagliari, con ben 400 mila euro a stagione.

CLASSIFICA

1) Massimiliano Allegri - JUVENTUS - 5 milioni di euro

2) Luciano Spalletti - ROMA - 3 milioni di euro

3) Frak De Boer - INTER - 2,5 milioni di euro

4) Vincenzo Montella - MILAN - 2,2 milioni di euro

5) Paulo Sousa - FIORENTINA - e Sinisa Mihajlovic - TORINO - 1,5 milioni di euro

7) Maurizio Sarri - NAPOLI - 1,4 milioni di euro

8) Eusebio Di Francesco - SASSUOLO - 1,1 milioni di euro

9) Roberto Donadoni - BOLOGNA - 1 milione di euro

10) Gian Piero Gasperini - ATALANTA - , Simone Inzaghi - LAZIO - e Marco Giampaolo  - SAMPDORIA - 800 mila euro

13) Giuseppe Iachini - UDINESE -  700 mila euro

14) Ivan Juric - GENOA - 600 mila euro

15) Roberto De Zerbi - PALERMO - 500 mila euro

16) Rolando Maran - CHIEVO - e Massimo Rastelli - CAGLIARI - 400 mila euro

18) Massimo Oddo - PESCARA - 300 mila euro

19) Davide Nicola - CROTONE - e Giovanni Martusciello  - EMPOLI - 200 mila euro