Michael Folorunsho e Cyril Ngonge sono nei radar del Torino. L'annuncio del nuovo allenatore, Marco Baroni, ha acceso l'attenzione del Torino nei confronti dei due giocatori in forze al Napoli. Entrambi, infatti, hanno un passato con Baroni e sono molto apprezzati dal nuovo tecnico granata. Le operazioni non si preannunciano semplici per due ragioni, molto classiche quando si parla di mercato del Torino: costano molto e il club granata prima di spendere dovrà vendere e quindi incassare. Folorunsho ha giocato in prestito alla Fiorentina da metà gennaio al termine della stagione, è di proprietà del Napoli ormai dal 2019 quando fu preso a titolo definitivo dalla Virtus Francavilla; da quel momento diversi prestiti fino all'ottima stagione all'Hellas Verona nel 2023/2024 proprio con Baroni in panchina. Ngonge, 2000, di due anni più giovane del collega, nel gennaio 2024 è passato proprio dall'Hellas Verona al Napoli e a maggio si è laureato campione d'Italia; per lui è ormai assodata la conoscenza del calcio italiano: milita qui da due anni e mezzo, dal gennaio 2023 quando fu prelevato dal Groningen, società di Eredivisie.


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Calciomercato Torino, Folorunsho e Ngonge piacciono a Baroni: il punto
Non sono operazioni "low cost": Ngonge vale 10 milioni, Folorunsho poco meno
—Come detto, non sono due operazioni "low cost". Secondo quanto riporta Transfermarkt il valore stimato di Folorunsho è pari a 7 milioni di euro, quello di Ngonge si aggira sui 10 milioni. Il primo andrebbe a potenziare il centrocampo di Baroni, il secondo è invece un perfetto prototipo di ala destra. Folorunsho con Baroni si è espresso sui migliori livelli della carriera: 55 gare con lui in panchina, tra Reggina in Serie B nel 2020/2021 e Hellas Verona in Serie A nel 2023/2024, e ben 10 gol all'attivo, di cui 5 nella massima serie con il club scaligero. Ngonge con Baroni ha letteralmente "spaccato" all'esordio in Serie A. Gli sono bastati sei mesi a Verona, tra la fine dell'estate 2023 e l'inizio del 2024, per guadagnarsi la chiamata del Napoli; in quel semestre nella città di Giulietta e Romeo ben 6 gol in appena 21 partite. Queste due operazioni di mercato, come detto, non possono essere decontestualizzate dal mercato in uscita del Torino: il primo obiettivo della seduta estiva sembra essere quello di vendere per poi fare mercato in entrata con le rendite guadagnate. Sia per Folorunsho sia per Ngonge non è da escludere un tavolo di trattativa fondato su un prestito con diritto di riscatto.
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