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Chi è Mirante, il portiere che piace al Torino: da tanti anni protagonista in A

MANCHESTER, ENGLAND - APRIL 29: Antonio Mirante of Roma looks on during the UEFA Europa League Semi-final First Leg match between Manchester United and AS Roma at Old Trafford on April 29, 2021 in Manchester, England. Sporting stadiums around Europe remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Michael Regan/Getty Images)

La carriera di Mirante, l'obiettivo granata di questa sessione di mercato

Luca Bonello

Il Torino ha appena prolungato il contratto di  Vanja Milinkovic-Savic. Al momento però il serbo pecca d'esperienza: per questa ragione i vertici del club granata dovranno affiancargli un portiere navigato e affidabile, con il quale possa contendersi la titolarità.

E se tra il Torino e Salvatore Sirigu potrebbe esserci aria di divorzio, un altro profilo seguito dal club granata è Antonio Mirante, il quale potrebbe sbarcare sotto la Mole a parametro zero, dato che il 30 giugno scade il suo contratto con la Roma. Ma chi è Antonio Mirante?

CROTONE, ITALY - JANUARY 14: Antonio Mirante of Bologna during the Serie A match between FC Crotone and Bologna FC at Stadio Comunale Ezio Scida on January 14, 2017 in Crotone, Italy.  (Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

CARRIERA - Antonio Mirante nasce a Castellammare di Stabia l'8 luglio 1983, luogo in cui cresce calcisticamente, prima di passare al Sorrento e poi alla Juventus nel 2000, dove gioca anche nella Primavera, con la quale conquista due Tornei di Viareggio. Le sue prime esperienze nel calcio "dei grandi" sono i prestiti a Crotone e Siena nelle stagioni 2004-2005 e 2005-2006, mentre nel 2006-2007 torna alla base, facendo il secondo di Buffon nella Juventus della Serie B. In bianconero non riesce però a confermarsi ed infatti viene ceduto in prestito con diritto di riscatto fissato a 1,3 milioni alla Sampdoria, dove rimane per 2 anni, subendo 35 gol in 31 presenze.  Nel 2009 si trasferisce poi al Parma, dove rimane fino al fallimento della società nel 2015. Con i ducali vive diverse stagioni da protagonista (208 presenze e 287 gol subiti), specialmente quella 2013-2014, quando, proprio ai danni del Toro, gli emiliani conquistano sul campo la qualificazione in Europa League poi sfumata in tribunale. Dopo l'esperienza al Parma, Mirante, da svincolato, firma col Bologna, dove rimane fino al 2018. Simbolico il gesto nella partita con il Benevento della stagione 2017-2018, quando cede la fascia di capitano a Simone Verdi come premio per non avere accettato la proposta del Napoli al fine di restare in rossoblù per aiutare la squadra nella lotta per la salvezza. Col Bologna gioca 90 partite subendo 123 gol, poi si trasferisce alla Roma, squadra con la quale ha la possibilità di esordire in Champions League. Nella capitale sono 35 le presenze e 45 i gol subiti in tre stagioni.

 BOLOGNA, ITALY - AUGUST 20: Antonio Mirante goalkeeper of Bologna FC looks dejected during the Serie A match between Bologna FC and Torino FC at Stadio Renato Dall'Ara on August 20, 2017 in Bologna, Italy. (Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

GARANZIA - Negli anni alla Roma, Antonio Mirante è stato inserito in squadra con il ruolo di secondo portiere, ma è comunque riuscito a trovare spazio dal primo minuto con continuità. Nelle ultime stagioni infatti, nella capitale, i primi portieri Olsen e Pau Lopez hanno vissuto diversi momenti di difficoltà e proprio in quelle occasioni Mirante si è fatto trovare pronto, sostituendo i compagni di reparto e difendendo al meglio la porta giallorossa, tanto che spesso l'opinione pubblica romana invocava la titolarità di Mirante ai danni di Olsen e Pau Lopez. Ora l'esperienza in giallorosso sembra arrivata ai titoli di coda ma Mirante sta bene e ha intenzione di restare in Serie A nonostante l'8 luglio compirà 38 anni.