Milinkovic-Savic: dal passaggio al Toro, in Polonia solo panchina

Il futuro di Joe Hart è un rebus: il Manchester City - squadra che ne detiene il cartellino - secondo le ultime voci arrivate da oltremanica, chiederebbe una cifra spropositata per cederlo a titolo definitivo. Ecco allora che gli osservatori del Torino potrebbero aver spostato l'attenzione su Vanja Milinkovic-Savic. Il fratello del più accreditato Sergej - centrocampista in forza alla Lazio - è stato acquistato dai granata nell'ultima sessione di calciomercato invernale ma il ragazzo sarà disponibile soltanto a partire dal prossimo luglio. Già campione del Mondo Under20 con la sua Serbia, il giovane estremo difensore classe 1997, stava trovando la giusta continuità anche nella sua attuale squadra di club: il Lechia Gdańsk. Ora però, dopo la cessione del giocatore alla società di via Arcivescovado, Milinkovic-Savic è divenuto da pilastro della squadra polacca attualmente capolista della Ekstraklasa - davanti a formazioni ben più accreditate come LegiaVarsavia e Lech Poznan - a vero e proprio "caso".

Dopo una prima metà da titolare assoluto infatti ecco che nelle ultime due partite il portiere non è sceso in campo lasciando il posto al compagno di reparto Kuclak. Con il campionato polacco che è rimasto fermo per tutto il mese di gennaio e parte di quello di febbraio, la scelta tecnica in questione potrebbe essere fortemente legata alla cessione del ragazzo al Torino con il Lechia Gdańsk che preferirebbe forse optare per un estremo difensore su cui puntare anche per il futuro piuttosto che su uno già ceduto. Il campionato però è ancora lungo e Milinkovic-Savic potrebbe ancora essere utile alla causa dei suoi che vanno a caccia della "mini-impresa scudetto". Il giocatore infatti continuerà fino all'ultimo a giocarsi le sue carte per risaltare agli occhi degli osservatori granata che continuano a valutarlo. Il suo futuro è ancora lungo e tutto da scrivere e molti indizi portano a pensare che l'avvenire sarà roseo, ma soprattutto... granata.