gazzanet

Torino: Barreca piace a mezza Serie B, ma il Cagliari fa muro

Antonio Barreca

Calciomercato / Per un nuovo prestito tante pretendenti, anche in Serie A: ma per gli isolani è una risorsa utile. Situazione in evoluzione

Gianluca Sartori

"Una mezza stagione in crescendo, quella di Antonio Barreca, in una piazza importante come Cagliari, la squadra che comanda la Serie B italiana al termine del girone di andata. Se fino a dicembre la situazione è stata resa difficile dalle scelte del tecnico Rastelli, che gli preferiva costantemente il prodotto locale Nicola Murru nel ruolo di terzino sinistro – con le uniche soddisfazioni derivanti dalle chiamate in Under 21, con Di Biagio che lo ha schierato titolare nella gara di qualificazioni europee contro la Serbia del 28 novembre – a dicembre le cose sono migliorate.

 Antonio Barreca, terzino del Cagliari, ai tempi del Torino Primavera

"Barreca ha infatti messo a segno quattro presenze nelle ultime cinque partite, di cui tre da titolare. Segno che, grazie al lavoro e alla prontezza nello sfruttare le occasioni, il ragazzo sta scalando le gerarchie di Rastelli: e per il Cagliari, nonostante la presenza di un altro elemento in grado di giocare a sinistra (Antonio Balzano), Barreca adesso è un giocatore che fa parte del progetto per questa stagione ( ricordiamo che i sardi hanno acquistato il cartellino del giocatore in prestito con opzione e contropzione, la scorsa estate, nell'ambito dell'affare che ha portato Avelar sotto la Mole). Ma il Torino vorrebbe una piazza dove il giocatore possa giocare come titolare in pianta stabile, come a Cittadella la scorsa stagione.

"In questo senso, mezza Serie B si è fatta avanti con società e giocatore: Novara, Avellino, Trapani, Ascoli e Perugia. Ma anche in Serie A il ragazzo piace: il Frosinone vorrebbe aumentare la qualità della sua corsia sinistra, e anche il Carpi sta alla finestra. Il Torino, una volta ottenuto il via libera dal Cagliari, dovrebbe solo scegliere la piazza che possa  meglio garantire a Barreca un ruolo da primattore. Ma il benestare dei sardi non c’è, ad oggi: e l’ipotesi di una permanenza sull’isola non è da scartare. Ma il calciomercato non è nemmeno iniziato…