Mercato Serie A, chi ha speso di più in questa sessione? Toro al penultimo posto
Mercato Serie A, chi ha speso di più in questa sessione? Toro al penultimo posto
Roma, Milan e Atalanta spendaccione, i granata si fermano a 6,8 milioni di spesa
Luca Bonello
Conclusa la sessione estiva di calciomercato, è tempo di bilanci per le squadre di Serie A. C'è chi ha investito tanto per rinforzare la squadra e chi invece ha scelto di contenere i costi per risanare bilanci per via del Covid. Ecco quindi quali club di Serie A hanno speso di più in questa sessione di mercato (si tengono in considerazione solo le spese effettive di questa finestra di mercato, non eventuali obblighi di riscatto o bonus legati al trasferimento che verranno pagati in futuro).
SPENDACCIONI - Investire sul mercato in tempi di Covid è particolarmente complicato ma, nonostante la situazione, molti club italiani hanno comunque potuto spendere molto. Tra i club di Serie A, la Roma è stata la più spendacciona, con 97,75 milioni di euro, utilizzati principalmente per assicurarsi le prestazioni sportive di Abraham (40),Vina (13), Rui Patricio (11) e Shomurodov (12). Segue il Milan con 72,70 milioni, di cui la cui maggior parte destinati al riscatto di Tomori (29,2 milioni) e all'acquisto di Maignan (13). Chiude il podio l'Atalanta, con 68 milioni spesi per acquistare a titolo definitivo Musso (20), Romero (16), Koopmeiners (12), Zappacosta (9), Lovato (8) e per il prestito oneroso di Demiral (3). Spese importanti anche per Fiorentina (33 milioni), Bologna (27), Spezia (23,5) e Verona (23).
SPESE CONTENUTE - A chiudere questa particolare classifica è la Salernitana che, per questa sessione, ha speso solamente 500mila euro per il prestito di Simy, 200 mila per Boultam e 600mila per Fiorillo. 19^ posto per il Torino di Urbano Cairo che, in questa finestra di mercato, ha speso in totale 6,8 milioni così spartiti: 5 allo Slavia Praga per Zima, 1 al Lyngby per Warming, 0,5 al Wolfsburg per il prestito di Brekalo e 0,3 alla Spal per Berisha. Investimenti ridotti quindi per i granata, che però hanno lavorato soprattutto sui diritti di riscatto, esercitabili l'anno prossimo. Poche spese anche per l'Udinese (9,3) e per l'Empoli (9,8), che però sono, insieme a Torino, Inter e Genoa, gli unici club ad aver chiuso in positivo il bilancio entrate/uscite: +161,05 mln per l'Inter, +53 mln per l'Udinese, +16,10 mln l'Empoli, +9,2 mln per il Toro e +3,70 mln per il Genoa
Questa la classifica di Serie A in ordine di spesa per la sessione estiva di calciomercato 2021: