Toro, scrolliamoci di dosso la zavorra!

Seconda vittoria di fila in campionato per un gran bel Toro, dopo la delusione, i fischi e la contestazione della Maratona per la sconfitta casalinga in Coppa Italia con il Frosinone. I granata scesi in campo ieri sera contro il Sassuolo hanno mostrato carattere, velocità e voglia di vincere come non mai in questa stagione. Il Toro ha creato mille occasioni, sciupato tantissimo e dominato ì neroverdi di Dionisi con i gol di Sanabria (finalmente) e di Vlasic, subentrato a Ricci, infortunatosi dopo soli otto minuti. Purtroppo ancora infortuni muscolari, oltre che per l'azzurrino anche per Rodriguez, speriamo nulla di serio.

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Secondo Understat il Toro ha creato 3.43 xG contro il Sassuolo, quindi questa è stata la partita in cui abbiamo avuto più occasioni da quando in panchina c'è Juric. Dopo dieci partite, diciamo non super emozionanti, si è finalmente rivisto il gioco brillante, il pressing alto, la ricerca dell'anticipo e i braccetti che si inseriscono in avanti (ottimo Tameze, autore dei due assist). Prova che i giocatori ci sono e che è molto questione di testa e di come si mette la squadra in campo (il 3-5-2 è il modulo giusto con questi uomini a disposizione, lo diciamo da tempo). A Lecce aveva vinto un Toro a dir poco convalescente, ieri ha vinto una squadra che ha dimostrato di saper giocare, anche se ha ancora ampli margini di miglioramento, soprattutto in fase di finalizzazione. I numeri del match con il Sassuolo registrano un dominio assoluto: 9 tiri a 2 in porta, 25 a 5 totali. 9 corner a 2, 17 cross a 5.

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Diciamo che aver anche ritrovato prestazioni di un buon livello da parte di molti giocatori fin qui a dir poco opachi ha fatto la differenza: ottimi Vlasic (finalmente), Linetty, Buongiorno e Ilic, tornato quello dello scorso anno (speriamo), grande spinta e tanti cross da Bellanova, Sanabria (in gol) e Zapata hanno sbagliato troppo ma hanno dato tantissimo. E siamo senza Schuurs. Ieri, poi, la palla girava finalmente più velocemente.

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Perfetta la sintesi di Adrien Tameze a fine match: "Questo è lo spirito giusto. La squadra ha tanta qualità, spesso è mancato solo il risultato. I miei assist? Sono contento per i gol di Sanabria e Vlasic". Sabato a Monza capiremo cosa siamo realmente, soprattutto dal punto di vista caratteriale.

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Manager, docente Luiss, esperto di comunicazione e Public Affairs, giornalista pubblicista col cuore granata. Michelangelo Suigo è un autore che per chi è avvezzo al mondo della comunicazione, specialmente se legata all’imprenditoria, non ha bisogno di presentazioni. Chi volesse approfondire il suo sterminato curriculum può farlo sul sito di Inwit, azienda di cui ricopre attualmente il ruolo di EVP External Relations, Communication & Sustainability Director. Ma soprattutto, per quel che attiene a questa rubrica, Michelangelo è un orgoglioso e genuino tifoso granata.

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