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Lo stratega

Prima che sia troppo Tardy / Torna la rubrica di Enrico Tardy: “Ora per chi gioca contro di noi si riducono gli spazi e i nostri calciatori sono molto più vicini ai calciatori dell'altra squadra“

Enrico Tardy

Il Toro di Mazzarri difficilmente riuscirà a proseguire con questa media punti (ci auguriamo tutti il contrario ovviamente), certo è che ha ed avrà sempre un tecnico che proverà a far rendere al meglio la squadra. Meno proclami più corsa, un calcio forse più elementare e didascalico ma maggiormente efficace.

Poi se ritroviamo il miglior Belotti possiamo farci valere con onore. Bellissimo il gol del nostro bomber. È vero che il gol annullato ci ha agevolato, ma è indubbio che non si vedono più quelle praterie tra attacco e difesa che si osservavano in passato con la squadra in affanno a rinculare goffamente incalzata dagli avversari. Ora per chi gioca contro di noi si riducono gli spazi e i nostri calciatori sono molto più vicini ai calciatori dell'altra squadra. Un calcio più logico meno velleitario. Questa è la differenza tra recente passato e presente, ben sapendo che le cose non andranno sempre così.

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Domenica avremo il derby. Loro hanno quasi il doppio dei nostri punti, dei nostri gol fatti, la metà di quelli subiti. Dunque che il lato b...ci assista.

Ricordiamoci però che giocheremo 11 contro 11 (ahhhhh...) e che oltre le gambe conterà un po' di cuore ( un po' tanto direi) che noi tifosi mettiamo sempre e che vorremmo, una volta tanto, vedere pulsare sotto quelle maglie piene di scritte e ma pur sempre granata.

Avvocato penalista, appassionato di calcio (ha partecipato al corso semestrale di perfezionamento in diritto e giustizia sportiva presso Università di Milano), geneticamente granata, abbonato al Toro da circa trent’anni.