Il Toro e la coincidenza del 3 x 9

Certe volte l'eccezionalità è di casa con una certa frequenza. Specialmente se parliamo del Toro. A qualcuno è familiare la legge del nove per tre? Sapete di che cosa si tratta? Vi spiego subito.

Premetto che non si tratta di una regola matematica, ma di una casualità che lega tra loro tre elementi in particolare: i confronti tra Torino e Sampdoria, la figura del centravanti granata e un tris di gol. Siete confusi? Nessuna paura, tra poco avrete le idee molto più chiare.

Bisogna partire da un giocatore inglese di nome Gerry Hitchens, centravanti. Il 5 maggio 1963, in occasione della 32esima giornata al Filadelfia, è attesa la Sampdoria. Si tratta della penultima gara di campionato della storia disputata in quel mitico stadio. Le due squadre rivali sono equivalenti in quanto a forza e talento. All'andata il Toro ha vinto per 3 a 1 con relativa agilità, e oggi si ripropone di conseguire un risultato simile.

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Nonostante le attese, il match si mette male fin dal primo tempo, a causa di un gol di Cucchiaroni. Ma al 39', grazie a Hitchens, il Toro si riscuote dal torpore. Seguirà un altro gol a opera dell'inglese dopo soli due minuti. Nella ripresa, dopo la terza rete granata di Danova, tocca di nuovo a Hitchens, numero 9, a deliziarci con una tripletta.

Qualcosa di simile capita il 15 ottobre 1967, al Comunale, sempre contro la Sampdoria. Matador della giornata è il centravanti Nestor Combin. Passano dieci minuti e il centravanti è già in gol. Il bis arriva al 35'. La tripletta arriva allo scadere del secondo tempo.

La terza occasione in cui capita di assistere a una tripletta di un centravanti si verifica il 6 settembre 1970, a opera di Carlo Petrini. Gli avversari? Sempre la Sampdoria: match di Coppa Italia. Petrini trova una giornata di grazia e rifila tre reti che valgono il pareggio finale. Sette anni più tardi, per merito di un altro centravanti, la coincidenza si ripete. Sì, perché il 13 febbraio 1977 il Toro supera la Sampdoria 3-2. Ciccio Graziani incendia lo stadio e si rende protagonista di una prova superlativa.

Vedete la relazione che collega tra di loro il 3 e il 9? Non può essere solo una coincidenza. Non quando si parla dei granata.

Laureato in Lingue Straniere, scrivo dall’età di undici anni. Adoro viaggiare e ricercare l’eccellenza nelle cose di tutti i giorni. Capricorno ascendente Toro, calmo e paziente e orientato all’ottimismo, scrivo nel segno di una curiosità che non conosce confini.

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