Nel segno del Toro

Quando il Toro tornò al Filadelfia dopo un anno di Comunale

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Nel segno del Toro / Torna l'appuntamento con una nuova puntata della rubrica di Stefano Budicin
Stefano Budicin

Lo sapevate che nella stagione 1959-60 il Toro tornò a giocare al Filadelfia, una volta patito l'anno rognoso al Comunale che culminò con la sua retrocessione?

Il 1958-59 segnò la prima retrocessione della nostra squadra. Quella stagione si distinse tra l'altro per la presenza della lettera T di Talmone, sponsor al cioccolato, sulla maglia granata.

Sulla panchina del Toro si siedono, strada facendo in quel campionato, tre allenatori di indubbie doti: Federico Allasio, ex Balon Boy, Quinto Bertoloni e Giacinto Ellena. Allasio resiste solo dodici giornate prima di lasciare. Allorché Bertoloni raccoglie il testimone, ma siccome è in rosa è costretto a ricoprire il duplice ruolo di calciatore e allenatore. La sua carriera come trainer dura solo tre giornate prima della resa.

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Ancora più sorprendente è la tenuta in carico di Giacinto Ellena, che gioca come allenatore per una sola domenica (Padova-Talmone Torino 4-0). L'ultimo a provarci è l'ungherese Imre Senkey, a partire dalla 17esima giornata. La situazione però è talmente disperata che neanche Senkey, per virtuoso che sia, riesce a salvare il Toro dalla B.

L’anno successivo, si decide che per risalire in serie A il Toro non può farsi mancare il calore del proprio pubblico. La prima risoluzione è di tornare allora al Filadelfia. Sulla poltrona di presidente sale Luigi Morando e Senkey viene confermato come tecnico. Nessuna rivoluzione in seno alla rosa, e i granata sono pronti per ripartire. L’innesto del giovane Giorgio Ferrini in centrocampo è l’inizio di un percorso che guadagnerà al fuoriclasse un posto intramontabile nella storia della squadra.

Una partita che merita di essere ricordata in quell’anno di ricostruzione è il match disputato in casa contro il Cagliari. Il Fila è un tripudio di cori, bandiere ed entusiasmo e la squadra è fomentata, finendo per portare a casa la vittoria con un ottimo 5 a 0. La prima rete la mette a segno Giambattista Moschino, che per l’occasione indossa la maglia numero 10, un tempo appartenuta all’indimenticabile Valentino Mazzola. Moschino è in crescita e mostra già doti da campione. A segnare il gol è il suo piede sinistro, che l’attaccante utilizza come fosse una mano.

Laureato in Lingue Straniere, scrivo dall’età di undici anni. Adoro viaggiare e ricercare l’eccellenza nelle cose di tutti i giorni. Capricorno ascendente Toro, calmo e paziente e orientato all’ottimismo, scrivo nel segno di una curiosità che non conosce confini.

Attraverso le sue rubriche, grazie al lavoro di qualificati opinionisti, Toro News offre ai propri lettori spunti di riflessione ed approfondimenti di carattere indipendente sul Torino e non solo.

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