Si avvicina il calcio d'inizio di Torino-Napoli. Domenica 7 gennaio, alle ore 15, le formazioni di Ivan Juric e Walter Mazzarri, che però non potrà essere in panchina in quanto squalificato, scenderanno in campo allo stadio Olimpico Grande Torino per la diciannovesima giornata di Serie A. I granata devono rialzarsi dopo la sconfitta di Firenze, mentre i partenopei vogliono superare il momento difficile che stanno attraversando.

Per quanto riguarda il modulo, il 3-5-2 è ormai una certezza per Ivan Juric, che, causa qualche piccolo problemino, deve fare a meno di Radonjic e Soppy, oltre che del lungodegente Schuurs e di N'Guessan.

Davanti alla porta difesa da Vanja Milinkovic-Savic, Ivan Juric pensa ad un piccolo cambio rispetto al terzetto visto nelle ultime uscite. Per completare il pacchetto, infatti, al fianco dei soliti Buongiorno e Rodriguez, dovrebbe essere arrivato il momento del ritorno da titolare di Koffi Djidji, il quale, per caratteristiche, potrebbe essere preferito a Tameze per contenere le avanzate di Kvaratskhelia. Non è da escludere comunque l'utilizzo dell'ex Verona, che si candida anche per una posizione da centrocampista.

In mezzo al campo Linetty andrà a riprendersi il posto da mediano davanti alla difesa, mentre ai suoi fianchi non ci dovrebbero essere sorprese, con Vlasic ed Ilic che sono i favoriti per vestire la maglia da titolare. Ad insidiarli, come detto in precedenza, c'è sempre Tameze. A completare il reparto di centrocampo del Toro ci saranno inoltre Bellanova come esterno di destra e Lazaro, che sta piacendo in questo periodo a Juric, come esterno a sinistra. In panchina Vojvoda.

In attacco la certezza è Duvan Zapata, mentre, per affiancarlo, il favorito è Antonio Sanabria. Ad insidiare il paraguayano ci sono sia Karamoh, che Pietro Pellegri, il quale si è ben destreggiato secondo Juric nell'ultima uscita a Firenze. Sicuro assente invece Radonjic.

Il Napoli deve fare fronte a diverse assenze importanti, su di tutte quella del portiere Meret e quella di Osimhen, impegnato, così come Anguissa, in Coppa d'Africa. Così l'allenatore in seconda Frustalupi, che sostituirà lo squalificato Mazzarri, dovrebbe schierare la sua squadra con il 4-3-3. Tra i pali toccherà a Gollini, mentre il quartetto difensivo dovrebbe essere composto da Di Lorenzo, Juan Jesus, Rrahmani e Mario Rui. In cabina di regia, invece, spazio al solito Lobotka, con Cajuste e Zielinski al suo fianco. In attacco, Raspadori è favorito su Simeone per sostituire Osimhen, mentre sugli esterni aleggeranno Politano e Kvaratskhelia.