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Berretti / Torino-Südtirol 1-1, Fogli: “Non sono soddisfatto. Noi poco precisi in attacco”

Giovanili / Le parole del tecnico granata al termine della gara

Daniele Delbene

Al termine della gara terminata con il risultato di 1-1 tra Torino e Südtirol, il tecnico granata Roberto Fogli ha rilasciato delle dichiarazioni.

Ecco le sue parole:

Mister, oggi è arrivato un pareggio in una sfida che si poteva vincere. Un giudizio sulla gara?

“Il risultato non ci soddisfa, non siamo contenti del pareggio. I ragazzi hanno cercato di fare la partita in base a quello che avevo chiesto a loro, abbiamo avuto qualche difficoltà nella parte finale dell'azione, ci è mancata la finalizzazione, a volte capita di fare bene, altre un po' meno bene, ma i ragazzi hanno fatto ciò che gli avevo chiesto e di questo posso ritenermi soddisfatto".

Con una maggior cattiveria sottoporta il risultato poteva essere diverso?

"La cattiveria è sempre un qualcosa che si può aggiungere e si può dare qualcosa in più; però abbiamo cercato di disputare la partita in base alle nostre caratteristiche e alle nostre capacità, noi ci abbiamo provato fino alla fine. Sicuramente in alcune situazioni potevamo far meglio, soprattutto nella fase conclusiva dell'azione avremmo dovuto essere più precisi, ma non importa. Va bene così".

I risultati delle ultime due gare sono stati deludenti contro squadre sulla carta abbordabili. Come mai?

"La scorsa partita contro l'AlbinoLeffe abbiamo perso pur disputando una buona prestazione. Venti giorni fa eravamo primi in classifica e non guardavamo soltanto quello, ma anche altri aspetti. Il risultato di oggi chiaramente non ci soddisfa, però guardiamo altri aspetti".

Cos'è mancato alla squadra nella gara di oggi?

"Abbiamo cercato di costruire e di portare più giocatori in avanti, anche con una buona gestione della palla in alcuni momenti. In attacco in alcuni momenti ci vuole più qualità, più precisione e magari riuscire a chiudere un'azione in modo efficace. Queste due partite ci hanno dato delle indicazioni e hanno giocato anche ragazzi che prima avevano giocato meno e questo era anche un nostro obiettivo".