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Primavera, Torino-Milan 2-1: i granata salutano il Mazzola tra gli applausi

Primavera, Torino-Milan 2-1: i granata salutano il Mazzola tra gli applausi - immagine 1
Vittoria di prestigio sul Milan, bloccato grazie un avvio di ripresa super con i gol di Dalla Vecchia e Gabellini
Irene Nicola
Irene Nicola Redattore 

Vittoria di prestigio, d'attenzione e con il killer instinct per il Torino, che manda al tappetto un Milan lanciato nella rincorsa verso i playoff lasciando un ricordo dolce ai tifosi nell'ultima partita casalinga della stagione. I granata lottano in un primo tempo dove i rossoneri sono i più pericolosi, nella ripresa invece arriva la svolta che porta la firma di un sontuoso Gabellini. Tra 47' e 49' due gol portano il Torino sul 2-0, indolore il rigore siglato da Bonomi per il 2-1 finale. Vince la squadra di Fioratti, tra gli applausi del pubblico.

Primavera, Torino-Milan: le scelte

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Per la gara con il Milan, Fioratti sperimenta e propone il 3-5-2. Tra i pali confermato ancora Plaia. Difesa a tre con Zaia nell'inedito ruolo di braccetto ad affiancare i soliti Olsson e Mullen. A centrocampo sulle corsie esterne Sow e Sabone: l'ex Pro Vercelli si posiziona a destra, il francese a sinistra. Tra le linee agiscono Djalò e Dalla Vecchia con Acar centrale e avanzato quasi all'altezza della trequarti. In attacco torna titolare Mangiameli, affiancato dal solito Gabellini.

Primavera, Torino-Milan: il primo tempo

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Il Milan parte forte, consapevole di giocarsi tanto nella gara con il Torino. Ci prova nelle battute iniziali Sala, a distanza ravvicinata: si immola però Plaia, bravissimo a sbarrare la porta con i piedi. I granata provano a costruire e si affacciano per la prima volta alla porta difesa da Pittarella sugli sviluppi di corner con Acar che pennella per il colpo di testa di Olsson, respinto, poi Dalla Vecchia a rimorchio viene murato a sua volta. Il Milan insiste e al quarto d'ora si porta di nuovo a un passo dal gol. Perrucci si incunea in area e cerca lo specchio, Plaia dice ancora una volta no. Poi ci si mette anche Magni, con un mancino a giro deviato in corner. Il Toro si difende dall'irruenza rossonera e sale di tono alla mezz'ora. A trascinare i granata è Gabellini, che riceve palla da Sow e poi mette nel mirino lo specchio: mancino alto sopra la traversa. Il Milan non è irreprensibile e inizia a concedere qualcosa, con una doppia indecisione di Pittarella che non viene però sfruttata a dovere. Si resta sullo 0-0. Nel finale i ritmi si abbassano senza grandi occasioni né da una parte né dall'altra. La partita si accende negli ultimi cinque minuti prima dell'intervallo con il Milan in pressing. Hodzic a rimorchio dal dischetto spara alle stelle un rigore in movimento, poco dopo imbucata pericolosa di Sala a lanciare Perrucci solo contro Plaia: Sabone gli prende il tempo evitando l'uno contro uno. Si chiude così il primo tempo, a reti inviolate.

Primavera, Torino-Milan: il secondo tempo

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Alla ripresa il Torino sfodera un carattere che forse nemmeno il Milan si aspettava. Alla prima vera discesa, arriva subito la rete: Gabellini mette le vesti del rifinitore, si alza per poi allargarsi a sinistra e crossare in mezzo all'area dove c'è solo solo Dalla Vecchia, che di testa non può sbagliare. Il Toro festeggia, ma si rimette subito con la testa sulla partita. È ancora Gabellini l'uomo in più, il Milan non lo può fermare e quando Sala prova a farlo commette fallo in area. Rigore solare, sul dischetto Gabellini: apre il mancino, la palla si incunea alla destra di Pittarella che si butta, spiazzato, sul palo opposto. 2-0, nel giro di cinque minuti la squadra di Fioratti si mette nella miglior condizione possibile trovando una salda guida. Il Milan subisce il contraccolpo sapendo di aver bisogno di una vittoria in ottica playoff e non riesce a offrire una reazione rabbiosa. Si resta sul doppio vantaggio granata, poi Fioratti spende il primo cambio: al 70' fuori Mangiameli, dentro Politakis. Si riorganizza di conseguenza il Toro con Politakis che si posiziona come esterno destro a centrocampo e Sow che passa a seconda punta alla sinistra di Gabellini. Cinque minuti dopo altre due sostituzioni: Kirilov e Rossi prendono il posto di Acar e Djalò. Il Milan tenta di darsi una scossa con il colpo di testa di Hodzic, di poco alto. L'occasione per i rossoneri arriva all'80' dopo una situazione confusa. Scotti si lancia per vie centrali, con Olsson che prova a recuperarlo. Plaia esce dai pali e butta giù il numero 99 rossonero, nel frattempo l'azione prosegue con la palla che carambola su Olsson e finisce in porta. Il gol però non viene convalidato perché l'arbitro fischia il rigore: sul dischetto va Bonomi, che calcia angolato e di potenza alla destra di Plaia. 2-1. Milan galvanizzato, Fioratti ferma il gioco per gli ultimi due cambi all'86' e si copre: fuori Gabellini e Dalla Vecchia, dentro l'esordiente Melo Da Costa e Desole. Quattro minuti di recupero. Il Toro li gioca andando all'attacco evitando di schiacciarsi, il Milan non riesce a giocarsi le ultime cartucce con la sforbiciata di Paloschi che finisce alle stelle. I tre punti sono della Primavera granata, che si riunisce in gruppo dopo il successo prima di salutare il Valentino Mazzola.

Primavera, Torino-Milan: il tabellino

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TORINO-MILAN 2-1

Marcatori: 47' Dalla Vecchia (T), 49' rig. Gabellini (T), 81' rig. Bonomi (M)

TORINO (4-4-2): Plaia; Zaia, Olsson, Mullen, Sabone; Sow, Dalla Vecchia (86' Desole), Djalò (75' Rossi), Acar (75' Kirilov); Mangiameli (70' Politakis), Gabellini (86' Melo Da Costa). A disposizione: Siviero, Ferraris, Yesin, Fiore, Kirilov, Franzoni, Dimitri. Allenatore: Fioratti

MILAN (4-3-3): Pittarella; Magni, Paloschi, Dutu, Tartaglia (51' Scotti); Comotto (51' Nissen), Hodzic, Sala; Liberali (59' Ossola), Perrucci (75' Lontani), Bonomi. A disposizione: Colzani, Mancioppi, Ibrahimovic, Parmiggiani, Lontani, Perera, Colombo, Asanji, Scotti. Allenatore: Guidi.

Ammoniti: 39' Djalo (T), 80' Plaia (T), 83' Kirilov (T), 93' Nissen (M)