tor partite Baroni pre Parma-Torino: “Conta l’energia più che il sistema di gioco”

LE VOCI

Baroni pre Parma-Torino: “Conta l’energia più che il sistema di gioco”

Matteo Curreri

Con il Pisa è arrivato un gol su angolo. State lavorando sulle palle inattive?

"Le palle inattive fanno parte del lavoro. Noi abbiamo giocatori che sanno mettere traiettorie importanti. Bisogna essere attenti sia in quelle difensive che offensive".

Come stanno Anjorin e Gineitis?

"Per quanto riguarda Anjorin, ha una brutta flascite plantare. Oggi ha fatto una risonanza. Dobbiamo valutare perché non è al 100% negli allenamenti. Gineitis lo considero un giocatore affidabilissimo che può ricoprire più ruoli e ha molta energia".

Casadei a che punto è nel percorso di crescita?

"Il futuro è suo. E’ alla 19esima partita in Serie A, ma ha già resettato il suo passato. E’ dentro il presente e solo il presente può portare a un futuro importante".

Nell’allenamento congiunto hai provato Vlasic dietro le due punte. Quanto manca per questa soluzione?

"In questa amichevole c’era un tema di mettere in campo chi doveva mettere minutaggio. E’ una soluzione. Noi anche adesso giochiamo con due attaccanti, Ngonge e Aboukhlal sono due attaccanti, anche se schierati in maniera diversa. Per Vlasic prediligo che stia dentro il campo perché è questo il suo ruolo"

Per la ricerca di solidità, credo che lei possa insistere su alcune scelte. Stiamo vedendo che la difesa a 3 è stata confermata più volte. E’ questa la fisionomia del reparto arretrato?

"In questo momento per me è una soluzione. Non è però detto che non si possa cambiare. Io credo che il 4-3-3 possa tornare presto, ma all’interno di un certo tipo di partita".