Anche sull’edizione torinese del Corriere della Sera si dedica spazio al rapporto tra squadra e tifosi. Baroni si è fermato a parlare con loro al termine dell’allenamento: "Ci saranno sicuramente altri allenamenti a porte aperte, ora che il campo principale è nuovamente utilizzabile in seguito al rifacimento del manto erboso". Meno positiva invece la notizia riguardante Nkounkou, fermato da una distrazione all’adduttore lungo della coscia destra: out contro il Genoa, il mister spera di recuperarlo per la partita con il Bologna.
Tameze è protagonista nei paragrafi di Tuttosport. Il granata si è riscoperto un jolly prezioso, nonostante il contratto in scadenza. Le prossime partite e la volontà del giocatore saranno decisive per definire il rinnovo. Anche qui, spazio all’affetto dei tifosi presenti al Filadelfia, dove al termine dell’allenamento lo stadio si è stretto intorno alle parole di Luca Arata, centrocampista della Nazionale Amputati, che a 14 anni ha perso una gamba in un incidente: "Per me è un onore essere qui davanti a voi - ha detto - talmente amo questa maglia da avere avuto addosso una coperta del Toro a scaldarmi, mentre ero in coma. Ho una lettera per voi insieme a delle foto che raccontano il mio percorso. Vi seguo sempre dalla Curva, canto per voi… vi ringrazio"
Un occhio al futuro viene dato negli articoli di La Stampa, che racconta la visita dei giovani granata a Superga. Il capitano della Primavera, Gabellini, dopo aver letto i nomi degli Invincibili, ha dichiarato: "Mi tremavano le gambe. Chi gioca nel Toro deve capire che cosa sono stati gli Invincibili per dare qualcosa in più sul campo: per noi, ma anche per loro". Sul fronte prima squadra, Baroni prepara la sfida contro il Genoa: il 3-5-2 sembra confermato, mentre il tecnico continua a monitorare le condizioni di Anjorin e Aboukhlal. Restano fermi ai box anche Pedersen e Israel per un trauma contusivo.
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