"ACF Fiorentina comunica di aver esercitato l'opzione, a favore del Club, per l'estensione del contratto di Mister Palladino fino al 30 giugno 2027": questo il comunicato stampa comparso non più tardi di ieri pomeriggio sul sito della Fiorentina. Esercitata quindi l'opzione per il prolungamento annuale di un contratto che sarebbe scaduto a giugno 2026. Il Torino sembra non intenzionato a non procedere nello stesso modo con Paolo Vanoli, utilizzando una strategia differente. Anche Vanoli, come Palladino, sta per concludere la sua prima stagione in sella al Torino. Anche Vanoli, come il tecnico viola, nell'estate 2024 ha firmato un contratto biennale in scadenza il 30 giugno 2026. Il club granata ha però preferito fino a questo momento non esercitare l'opzione a suo favore per l'estensione di un ulteriore anno del contratto.
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Palladino estende il contratto fino al 2027, Vanoli no: ecco la scelta del Toro
I due tecnici erano nella medesima situazione, le due società hanno deciso di agire in modo differente
Le parole di Vagnati sul possibile prolungamento di Vanoli
—Su tale aspetto era intervenuto qualche giorno fa il responsabile dell'area sportiva Davide Vagnati. "Abbiamo già solidità, anche senza prolungamento del contratto. Siamo molto uniti, il mister sta facendo un ottimo lavoro e alla fine della stagione ci vedremo con anche il presidente per programmare il futuro" ha evidenziato il direttore sportivo granata. Vagnati ha quindi fatto capire che l’intenzione di Cairo non è quella di procedere ad un rinnovo già oggi; e che l'unione di intenti comunque non manca. Dunque, ancora una volta Torino e Fiorentina - due società paragonabili per bacino di utenza e ambizioni della piazza - si dividono dal punto di vista delle scelte manageriali.
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