Bologna, il centrocampo: Soriano più arretrato, la velocità di Hickey a sinistra

Il prossimo turno di campionato vedrà il Torino di Juric impegnato al Dall'Ara in casa del Bologna domenica 6 marzo alle 15: i felsinei di Mihajlovic vengono da due risultati utili consecutivi, la vittoria casalinga contro lo Spezia e il pareggio di Salerno nell'ultima giornata. Il tecnico serbo, dopo il ritorno di Barrow dagli impegni di Coppa D'Africa, ha leggermente modificato l'assetto dei rossoblù, passando da un 3-4-2-1 simile a quello di Juric ad un 3-4-3 con gli esterni offensivi più larghi, e può contare su una mediana che è un mix di sostanza e qualità.

CAMBIO DI RUOLO - Il giocatore al centro del cambio di modulo di Mihajlovic è sicuramente Roberto Soriano: abituato nelle scorse stagioni a giocare sulla trequarti a ridosso della prima punta, nelle ultime partite il numero 21 rossoblù è stato spostato più indietro, sulla linea dei centrocampisti. Se da un lato la nuova posizione ha ridotto la sua incisività in fase realizzativa (nessun gol e solo tre assist in questa stagione), dall'altro Soriano ha preso in mano le chiavi della mediana del Bologna, incidendo in maniera importante sullo sviluppo della manovra grazie alle sue innegabili doti tecniche. La presenza al suo fianco di un giocatore di maggior corsa e sostanza, come può essere Svanberg o Schouten, lo "assolvono" dai compiti di copertura e recupero palla e lo lasciano più libero di ragionare e impostare l'azione.

INTERPRETI - Detto di Soriano, che occuperà il suo posto in mezzo al campo insieme ad uno tra Svanberg e Schouten, non ci sono molti dubbi su chi saranno gli altri interpreti della linea a 4: a destra ci dovrebbe essere De Silvestri, ex granata e giocatore di assoluta affidabilità che in questa stagione ha collezionato 22 presenze condite da tre gol e un assist; a sinistra invece spazio alla freschezza e alla velocità di Hickey, con lo scozzese che finora ha preso parte a 24 incontri mettendo insieme quattro reti e un assist. Sarà ancora assente il lungodegente Dominguez, operatosi alla spalla il cui rientro è ancora da definire, mentre Medel dovrebbe essere confermato nel terzetto difensivo.