gazzanet

Giampaolo pre Torino-Spezia: “Segre playmaker. Chi ha paura di vincere faccia altro”

Redazione Toro News

Quale è l’aspetto in cui la squadra è più lontana dalle sue idee?

“A Milano dopo la partita ho risposto 'una vita', in maniera ironica, era per sdrammatizzare. Non è una questione di essere vicini o lontani dalle mie idee. Io devo rispettare le caratteristiche dei giocatori, far emergere le qualità e nascondere i difetti. Bisogna essere elastici nel pensiero. La nostra squadra si caratterizza per un certo modo di fare calcio e dobbiamo essere bravi a esaltare le qualità, che ci sono. Paghiamo un inizio infelice, un assestamento che avremmo dovuto avere in maniera diversa, uno spirito di squadra che è andato migliorando nel tempo. Oggi secondo me la squadra è in grado di fare buone prestazioni. Ma bisogna sbagliare poco perché i bonus ce li siamo già giocati. Ora secondo me la squadra si sta esprimendo bene, ma paghiamo il pregresso”.

Quale è l'aspetto della sua squadra che la rende ottimista?

“C’è uno spirito buono, una dedizione buona, un gruppo migliorato. C’è disponibilità da parte dei calciatori, un aspetto positivo per cercare di dare continuità ai risultati, perché solo così nel tempo ne vieni fuori, a meno che tu non faccia un filotto di vittorie". 

Potresti esserti perso