Il Torino a San Siro era partito col piglio giusto: compatto in fase di non possesso e con qualche uscita palla a terra pulita, in linea con il richiamo al coraggio ribadito da Baroni alla vigilia. Ma col passare dei minuti è sembrato che, almeno nell’uso della costruzione dal basso, il troppo stroppiasse. Dopo il gol di Bastoni, con la squadra già sfaldata, il palleggio da dietro si è trasformato in un’arma a doppio taglio. Non è stata tanto la pressione dell’Inter a mandare in tilt i granata, quanto gli errori tecnici che hanno regalato “cioccolatini” prima a Lautaro e poi, indirettamente, a Bonny. Due errori pesantissimi, che hanno sottolineato uno scollamento evidente tra il momento della partita e le scelte fatte in campo.
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