Torino, lotta per i tifosi: anche i Wolves erano colpiti. E per il Sassuolo Maratona esaurita

Per Torino-Wolverhampton sono stati 24.091 gli spettatori allo stadio Olimpico-Grande Torino: un numero che va interpretato come un buon risultato, considerando sì l'importanza della partita ma anche il fatto che si era al 22 agosto, data di piena vacanza per molti. Bellissima è stata l'atmosfera così come il comportamento del pubblico, che ha incitato i granata dal primo all'ultimo minuto nonostante la partita non si stesse mettendo bene; si può definire un comportamento maturo dei tifosi granata, che hanno riconosciuto ai giocatori perlomeno uno strenuo sforzo nel provare a rimettere in piedi la partita, dando l'impressione di non mollare mai.

"WOLVES COLPITI - E nel post-partita, anche giornalisti al seguito del Wolverhampton hanno confidato di essere rimasti positivamente impressionati dal calore del pubblico del Torino. Lo stesso si può dire per i giocatori inglesi. Il capitano Coady, in zona mista, ha detto apertamente che era giusto attribuire un valore maggiore alla prestazione dei suoi anche in considerazione del fatto che avevano giocato davanti a un pubblico schierato compatto a favore della squadra di casa. Un bell'attestato di stima da parte di chi peraltro è abituato a un tifo non certo di poco conto, quello del Molineux Stadium di Wolverhampton.

"VERSO IL SASSUOLO - Ora il Torino deve voltare pagina dopo l'amara sconfitta e lo deve fare in fretta; incombe il primo impegno di campionato contro il Sassuolo e sarà fondamentale partire bene per ridare entusiasmo e fiducia all'ambiente. Peraltro, la vendita dei biglietti (qui le informazioni) sta procedendo bene; la Maratona risulta già esaurita e non ci sono moltissimi posti a disposizione in curva Primavera. Si prevede che possa essere avvicinata (o chissà, anche superata) quota 20mila spettatori. Ora tocca alla squadra convincere i tifosi a rimanere dalla loro parte, tamponando subito il calo di entusiasmo che la sconfitta con il Wolverhampton ha sicuramente causato.