Baroni parla di episodi, ma i numeri Sofascore – dai 17 tiri concessi ai 26 gol incassati in 14 partite – raccontano una fragilità difensiva strutturale.
«In questo momento paghiamo situazioni sfortunate a caro prezzo, ma la squadra mi è piaciuta, ha fatto la partita che doveva fare… Ancora non è sufficiente, ma ci siamo vicini», ha spiegato Marco Baroni dopo Torino-Milan 2-3. In conferenza il tecnico ha insistito molto sul peso degli episodi, ma ha anche ammesso il quadro generale: «Peggior difesa del campionato: ne siamo consapevoli. Bisogna rimediare col lavoro, portando al livello massimale la prestazione individuale e di gruppo». Le cifre confermano il problema: con i tre gol incassati contro il Milan, il Torino è salito a 26 reti subite in 14 giornate. Una media di quasi due a partita, che rende difficile parlare solo di coincidenze.
Le occasioni in Torino-Milan
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I dati Sofascore di Torino-Milan raccontano una partita in cui il Toro ha saputo colpire davanti ma si è esposto troppo dietro. Il Milan chiude con 64% di possesso palla contro il 36% granata e soprattutto con 17 tiri totali contro 8. Ancora più significativo è il luogo da cui partono le conclusioni: le squadre si pressochè equivalgono nei tiri da fuori (5 del Toro, 4 del Milan), ma dentro l’area il confronto è impietoso, 13-3 per la squadra di Allegri. Anche sugli expected goals la differenza è netta: 1,67 xG creati dal Milan contro 1,03 del Torino. Israel chiude con 3 parate, ma il dato dei gol evitati (-0,98) indica che qualcosa in più si poteva fare anche tra i pali.