Il Torino supera “indenne” la prima delle due settimane di fuoco che potrebbero indirizzare di molto la stagione. “Indenne” non tanto per i risultati ottenuti dalla squadra di Moreno Longo – sconfitta sia dalla Lazio che dalla Juventus -, quanto per quelli ottenuti dalle due principali contendenti per la salvezza: Genoa e Lecce. Il Torino infatti non è stato il solo a raccogliere zero punti nell’ultima settimana: anche la squadra di Liverani ha fatto lo stesso, mantenendo invariato il vantaggio di 6 punti dei granata sul terz’ultimo posto.
TORINO – Nella settimana che ha visto il Torino essere superato in classifica da Fiorentina, Udinese e Sampdoria (con conseguente discesa dal 13° al 16° posto); c’è una piccola nota positiva per i ragazzi di Longo. Come già anticipato in precedenza, infatti, anche il Lecce non ha raccolto punti nell’ultima settimana; restando a 25 punti e mantenendo inalterata la distanza del Torino dal terzultimo posto. Sei punti erano e sei punti sono rimasti: una piccola consolazione per i granata, che però dovranno tornare a tutti costi a vincere nel prossimo incontro contro il Brescia. Quello contro le Rondinelle sarà più di un set point per gli uomini di Moreno Longo, che in caso di vittoria potrebbero trovarsi a +9 dalla zona retrocessione.
GENOA – Un solo punto invece per la squadra di Davide Nicola nell’ultima settimana, sconfitta dalla Juventus per 1-3 e reduce dall’ultimo pareggio in extremis contro l’Udinese (2-2 ndr). Una magra soddisfazione per il Grifone (ora a 27 punti), che nel prossimo match di campionato affronterà il Napoli in casa. Poi Spal (in casa), Torino (in trasferta), Lecce (in casa) e Sampdoria (in trasferta) per un poker di scontri diretti che sarà sicuramente decisivo per il destino della formazione genovese. Un calendario a dir poco tortuoso, che però pone il Genoa in una condizione di artefice del proprio destino.
LECCE – Soltanto sconfitte invece per il Lecce dalla ripresa del campionato. La squadra di Liverani ha già perso contro Milan, Juventus, Sampdoria e Sassuolo, mentre nel prossimo incontro in calendario ospiterà la Lazio al Via del Mare. Un avversario complicato, che rischia di compromettere ulteriormente il cammino della formazione salentina verso la salvezza. In caso di sconfitta e di vittoria del Torino, i giallorossi accumulerebbero uno svantaggio di 9 punti dall’attuale 16°, riducendo di fatto la corsa salvezza a un duello contro il Genoa. Attenzione però, perché nulla è già stato scritto e la classifica nelle zone basse è molto corta: anche Udinese e Sampdoria, infatti, con i loro 32 punti non possono ancora definirsi tranquille.
Bene, dopo aver letto questo articolo sono molto più felice.
Dal Lecce in pratica siamo a meno cinque, per classifica avulsa.
più o meno…nel senso che loro devono fare comunque 6 punti per salvarsi al posto del Torino
diciamo 5 e mezzo 🙂
purtroppo ancora pensiamo al nostro Torino come una squadra costruita per centrare un obiettivo europeo…se ci caliamo nell’idea che invece siamo una squadra che è di livello basso e che ha il suo unico obiettivo quello di evitare la retrocessione in Serie B forse qualcosa in più riusciamo a torare fuori…sia dai pensieri, che dalle intenzione che dal comportamento conseguente
anche se farò storcere il naso a molti e mi continuerò a prendere “non mi piace” alla luce di quanto detto il lavoro svolto dal precedente allenatore è stato eccellente…l’attuale un completo disastro
D’accordo con te, salvo l’ultima parte.
Lungi da me ritenere Longo un bravo allenatore, ma se puntiamo il dito contro di lui allora siamo punto e a capo.
io non dico che non sia un bravo allenatore ma che allo stato attuale purtroppo ha solo peggiorato i risultati e la classifica … non ha sicuramente l’esperienza necessaria per gestire una situazione del genere anche se sono dell’idea che quando è stato chiamato al posto di WM l’intento della dirigenza era quello di provare a centrare l’obiettivo UEFA non quello di non retrocedere…altrimenti avrebbero chiamato qualcuno più navigato
Cioè? Fammi capire… per salvarsi serve un allenatorecon molta esperienza, mentre x centrare l’EL basta un giovane? Non so hai presente l età degli unici due allenatori che ci hanno portato in europa?
quando hanno chiamato Longo si sono resi conto che la situazione era completamente sfuggita di mano a società ed allenatore da tutti i punti di vista;
io credo che Longo sia stata l’ultima scelta dovuta anche ai rifiuti di altri; visto che la piazza stava diventando incandescente, vuoi per i risultati vuoi per l’oggettivo indebolimento della rosa per lo scandaloso non mercato di gennaio, si sono aggrappati all’unico che ha accettato un contratto di 5 mesi senza alcuna garanzia di rinnovo.
La verità la sapremo solo a fine stagione, credo che Longo che è un cuore granata vero a fine stagione vuoterà il sacco
Siamo già salvi, bastano 3/4 punti, non per meriti nostri, ma per demeriti delle altre
Grattatina
Indenne??? Ci dobbiamo accontentare di essere quintultimi e sperare di essere salvi prima dell’ultima giornata
Scusate, parlando di cose serie, nella classifica dello scudetto del bilancio e della presa per il culo dei tifosi come siamo posizionati?
siamo in zona CL
Non c’è che dire, ottimo campionato: a 7 partite dalla conclusione siamo 16°, stiamo giocando il peggior calcio tra tutti, abbiamo in squadra una tal quantità di mediocri che manco in serie B. Ora aspettiamo trepidanti che i nostri eroi spezzino le reni al Brescia per sopravvivere, ma sotto sotto siamo terrorizzati. Grazie Cairo.
Io sono terrorizzato e non sotto sotto. Il Lecce in agguato mi evoca brutti ricordi. Ma con tutto il rispetto per chi auspica una catartica retrocessione, io in b non ci voglio andare. Il Toro sui campi in salita l’ho già visto troppe volte.
A chi lo dici: io ho cominciato a vederlo quando era Talmone Torino.
Una bella soddisfazione, aspettare la partita del Lecce…. Per poi poter dire…. Ancora sei punti sulla terzultima…
Da vergognarsi
La verità,secondo me è che abbiamo la rosa troppo corta per giocare ogni tre giorni,con queste temperature. Longo spesso non fa sostituzioni perché non ha giocatori all’altezza da mandare in campo. Il mercato (il non mercato) di gennaio è stato devastante e adesso paghiamo le conseguenze. Oltre a tutte le beghe di spogliatoio con i soliti 5/6 che da inizio anno tirano via la gamba e che non vedono l’ora di andarsene. Sarà dura. Forza Toro.
Da quando è subentrato Longo:
Brescia 6 punti
Torino 4 punti
La realtà è questa e i numeri non mentono mai
Bene direi che di questo passo verremo raggiunti dal brescia nel 2021…
Speriamo non in serie B
Ma dove stiamo andando a finire…?
…meglio non dirlo va
La somma è sempre uguale cambiando l’ordine degli addendi ma presuppone che gli addendi restino gli stessi.
Paragonare i risultati di Brescia e Torino senza presupporre che abbbiano incontrato le stesse squadre, tralasciando lo stato di forma, le squalifiche e tutti i fattori che influenzaop l’andamento di una partita, non ha senso.