Mercato

Le operazioni di mercato del Toro: tre riflessioni su Soualiho Meité

Il Toro sblocca il mercato in uscita con la cessione di Meité al Benfica: tre riflessioni sull'operazione

Silvio Luciani

Meité con la nuova maglia del Benfica insieme a Manuel Rui Costa

Il Torino sblocca il capitolo uscite monetizzando la cessione di Soualiho Meité: da ieri, il centrocampista francese classe 1994 è un nuovo giocatore del Benfica. Contratto fino al 2026 per Meité, arrivato in granata dal Monaco nel 2018. Il numero 23 saluta al termine di tre stagioni sulle montagne russe: dopo un avvio folgorante si è perso e non è più riuscito a confermare le grandi doti mostrate durante il campionato 2018/2019, quello dei 63 punti con Mazzarri in panchina. Qualcosa si è rotto e Meité è finito nel mirino dei tifosi, reo di non aver profuso l'impegno necessario per la causa. Dopo il prestito al Milan di gennaio, il rapporto professionale tra Meité e il Toro si conclude nel migliore dei modi per entrambi: il centrocampista si giocherà l'accesso alla Champions League con uno stipendio quasi raddoppiato, il Torino registra una plusvalenza con un giocatore fuori dai piani di Juric.