Primavera, Torino verso l’esordio: il Genoa è il primo banco di prova
—La prima uscita è sempre un'incognita, specie in un campionato Primavera dove i valori si rinnovano di anno in anno. Lo stesso Torino dovrà amalgamarsi e trovare i propri equilibri, cercando di integrare ai veterani i nuovi innesti. Scurto ha mantenuto parte dell'ossatura dello scorso anno: Savva, Dellavalle, Antolini, Ciammaglichella, Ruszel, Silva e Njie sono giocatori importanti, che conoscono le insidie del campionato Primavera e la maggior parte di loro ha già avuto modo di lavorare con Juric. Poi ci sono i volti nuovi, otto fino a questo momento. Scurto e Ludergnani hanno puntellato quasi ogni reparto, partendo dalla scelta del nuovo portiere titolare, Abati della Spal, tra i migliori al "Mamma e Papà Cairo". Poi sono arrivati tre difensori centrali - Mendes dal Belenenses, Keita dal Nantes e il giovane 2006 Bonadiman dalla Spal -, un terzino destro - Bialcot dal Monza - e tre innesti per il reparto offensivo - la punta Padula dalla Roma oltre a Franzoni e Longoni, ex Spal. Il Genoa sarà per tutti un primo banco di prova, da cui trarre le prime indicazioni. Il Torino vuole partire bene per iniziare col piede giusto un campionato in cui provare a essere ancora protagonisti.
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