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CONTROCORRENTE

A Roma un Toro da grande squadra sfiora la vittoria con tanto rimpianto

A Roma un Toro da grande squadra sfiora la vittoria con tanto rimpianto - immagine 1
Controcorrente di Gino Strippoli – I granata giocano bene per 70 minuti poi il finale al cardiopalma da il pareggio alla Roma

Gino Strippoli

E’ un Toro che non ti aspetti, autoritario per 70 minuti, gioca bene e fa la partita e già dopo i primi 30 minuti la squadra granata aveva tirato verso la porta avversaria ben 7 volte contro 1 della Roma. Questo a testimonianza di una prestazione maiuscola dei ragazzi di Juric.

I duelli uno contro uno per quasi tutta la partita sono stati vinti dai giocatori granata sia in fase offensiva sia in quella difensiva. Ottime le geometrie dettate da Ricci supportate da un super motore qual è diventato Linetty (strano davvero non vederlo nelle convocazioni per i mondiali).

Djidji ha subito preso le misure su Zaniolo, concedendogli mai spazio, mentre Zima insieme a Buongiorno si alternavano su Abraham, mai pericoloso. A sinistra Singo subentrato ad uno svogliato Vojvoda, si metteva sulle tracce di Zalewski, annullandolo, proponendosi in fase offensiva tanto da regalare poi l’assist vincente per la testa di Linetty. In proposito  l’azione del gol granata è da manuale del calcio spettacolo con un azione che ha preso il via da Linetty a centrocampo che manda Lazaro sulla fascia, davvero bravo l’austriaco, bello scambio con Miranchuk che a testa alta manda il pallone da sinistra a destra verso Singo che pennella il pallone per la testa di chi non ti aspetti, il polacco granata. In una miriade di difensori giallorossi sbuca la testa in elevazione di Linetty che realizza un bel gol da vero centravanti.

A Roma un Toro da grande squadra sfiora la vittoria con tanto rimpianto- immagine 2

In questa partita il Toro ha creato molte occasioni da gol. Senza mai farsi intimidire dal caloroso tifo romanista i granata hanno giocato sempre a testa alta cercando sempre di andare a rete e la prima potenziale occasione l’ha avuta Vlasic già al 7 minuto, tiro rimpallato, poi un minuto dopo un bel servizio di Buongiorno in area avversaria trova la testa di Sanabria che spreca mandando il pallone alto. L’unico vero pericolo che i granata corrono arriva al 18’ su errore di Vojvoda che perde malamente un pallone  a centrocampo mandando in ripartenza la Roma con Zaniolo che poi spreca. Ci prova poi ancora il Toro al 20’ con Miranchuk che tira alto e sempre il russo si ripete un minuto dopo tirando ancora alto ma con il suo piede sinistro, sprecando il bell’assist di Vlasic. Si rivede Singo in avanti, preambolo del gol, che con un tiro cross aggira la difesa romana e solo un bell’intervento di Rui Patricio salva il tutto.

Impressiona sempre più Vlasic, giocatore a tutto campo e sempre più trascinatore per i compagni,  recupera palloni, si batte sempre con grinta giusta a centrocampo e poi quando va in dribbling in avanti mette in crisi la difesa avversaria. Il Toro dopo il gol di Linetty avrebbe potuto chiudere la partita ma al 61' Sanabria ha sprecato un altro assist di Singo, oggi davvero super, mandando fuori da ottima posizione. Ancora Toro al 65' con Vlasic che impegna a terra Rui Patricio. Insomma un grande Toro che gioca da grande squadra .

Poi sono arrivati gli ultimi trenta minuti al cardiopalma per i granata. Mourinho gioca il tutto per tutto mettendo in campo Dybala e Belotti e inizia anche la prestazione importante di Milinkovic-Savic che salva prima su Dybala, poi si ripete su El Shaarawy. Qui la Roma raggiunge la massima pressione , tutta a trazione anteriore. Arriva in rigore sbagliato poi da Belotti ed infine la traversa di Dybala e il fantastico gol di Matic che regala il pareggio al 93’ ai giallorossi.

Una vittoria sfumata per il Toro negli ultimi 5 minuti, tra rigore e poi traversa e gol, che diventa il grande rimpianto per ciò che ha fatto per 70 minuti dove avrebbe meritato  il massimo risultato. L’aspetto positivo che il granata hanno giocato da grande squadra e tra le due avversarie la più debole è parsa proprio quella giallorossa. Peccato non aver un vero centravanti anche perché Sanabria ha sprecato davvero due occasioni da gol, ed una di esse poteva chiudere la partita. Bravo Juric a dare sempre più una dimensione importante e un carattere ai suoi ragazzi.

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