Da ormai 8 anni, qui su Toro News, analizziamo voce per voce il bilancio economico-finanziario e lo stato patrimoniale del Torino FC, con l’obiettivo di offrire ai nostri lettori una visione che sia il più precisa possibile in merito a quella che è la situazione economica in casa granata. E anche quest'anno non saremo da meno: si riparte con l’analisi del bilancio dell’anno solare 2021, da poco pubblicato dalla società presieduta da Urbano Cairo. Dopo le analisi degli scorsi giorni, andremo ora a vedere quanto hanno fruttato ai granata le cessioni nel mercato estivo.
IL TEMA
Bilancio Torino 2021, il ricavato dalle cessioni: plusvalenze da Lyanco e Meité
LE PLUSVALENZE - Nel bilancio sono state iscritte plusvalenze per un totale di 8,838 milioni di euro, relative a quattro cessioni avvenute nella sessione estiva di mercato. Il trasferimento di Lyanco al Southampton ha permesso di realizzare una plusvalenza da 3,6 milioni di euro, il riscatto di Boyé da parte dell'Elche ne ha invece fruttata una da 2,3 milioni. Altre plusvalenze sono arrivate dalle cessioni di Meité e Onisa: il passaggio del francese al Benfica ha permesso di segnare un +0,8, mentre il trasferimento dell'ex Primavera al Pordenone ha portato ad un +0,4.
CESSIONI DI GENNAIO - Discorso completamente diverso per quel che riguarda i giocatori che hanno salutato nel mercato di gennaio. Simone Verdi si è trasferito in prestito secco gratuito alla Salernitana, un'occasione per permettere al giocatore di trovare più spazio con la speranza di rivalutarsi. Cessione in prestito gratuito anche per Daniele Baselli e Tomas Rincon: in questo modo la società ha risparmiato sei mesi di stipendio dei giocatori, che sarebbero andati in scadenza il prossimo 30 giugno.
CREDITI E PREMI - Dall'analisi del bilancio emerge come alla società debbano ancora essere corrisposti dei pagamenti per cessioni passate. Il Toro vanta crediti verso altre società per un totale di 9,712 milioni di euro. Tra i soldi che i granata dovranno incassare nei prossimi mesi, 2,857 milioni sono relativi a cessioni avvenute all'estero e nello specifico ad Avelar, Gaston Silva e Boyé. Per quanto riguarda vecchie cessioni, il Toro ha incassato 1,7 milioni di euro relativi a premi di rendimento di Gomis, Benassi, Bruno Peres e Berenguer.
© RIPRODUZIONE RISERVATA