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Le pagelle di Inter-Torino 4-2: Nkoulou, altro errore pesante. A San Siro brilla Singo

Gianluca Sartori

 MILAN, ITALY - NOVEMBER 22: Nicolo Barella of FC Internazionale in action during the Serie A match between FC Internazionale and Torino FC at Stadio Giuseppe Meazza on November 22, 2020 in Milan, Italy. (Photo by Claudio Villa - Inter/Inter via Getty Images)

SINGO 7.5: largo a destra, ha spesso spazio per puntare l'uomo e la porta. In un'occasione tenta un cross rivedibile per Zaza quando forse avrebbe potuto calciare verso la porta. Bravo nelle due fasi perchè dalla sua parte non regala nulla a un cliente complicato e molto più esperto di lui come Young. Con grandissimo coraggio si butta sul lancio di Ansaldi e si prende un rigore. Unica sbavatura nel secondo tempo, quando sbaglia un controllo e poi ferma Young con una pedata che gli costa un giallo. Ma per il resto la sua è una partita di grande qualità.

MEITE' 6.5: preciso nell'impostazione, in qualche occasione si rende utile nelle transizioni con ottime giocate. Poi si inventa un colpo di tacco galattico che libera Zaza per il gol del vantaggio granata: San Siro gli porta bene, visto che qui segnò due anni fa il primo gol al Torino. Nel secondo tempo cala di tono ma non demerita.

RINCON 5: gioca con la diffida una gara complicata, ma è solido e puntuale nei raddoppi. Gioca con la fascia da capitano al braccio, la grinta è quella giusta ma perde il pallone che porta all'1-2 dell'Inter. Nel momento in cui bisognava mantenere i nervi saldi, è il primo a sbagliare (85' EDERA ng)

"LINETTY 5.5: sbaglia qualcosa di troppo: si propone ma trova poca qualità nelle giocate. A volte ha l'opportunità di alimentare ripartenze pericolose ma non trova il guizzo giusto. Altra prestazione incolore da parte di un giocatore da cui ci si aspetta qualcosa in più.

"ANSALDI 6.5: ritrova San Siro e torna titolare nel ruolo a lui più congeniale, il quinto di centrocampo. Su schema da corner libera il sinistro, ma Handanovic blocca. Ruba palla ad Hakimi ma Handanovic lo ferma alla disperata. Gioca bene, mettendo sempre in apprensione Hakimi e D'Ambrosio. Nel secondo tempo, è lui a sorpresa ad occuparsi del rigore decretato da La Penna e lo trasforma. Era sua la sventagliata da sinistra che ha dato origine all'episodio del penalty.

DI SEGUITO LE PAGELLE DI INTER-TORINO 4-2

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