Gleison Bremer si sta prendendo partita dopo partita il ruolo di leader difensivo del nuovo Torino targato Ivan Juric. Le prestazioni del brasiliano sono sotto gli occhi di tutti. Sebbene intorno a lui i partner di difesa siano cambiati, il suo rendimento è stato costante. Sulla Gazzetta dello Sport viaggia con una media voto di 6.21. Abbondantemente sopra la sufficiente nelle sue sei apparizioni in campionato, coronate anche da un gol contro la Salernitana allo stadio "Olimpico-Grande Torino". 524 minuti giocati, sei volte titolare e mai sostituito nelle ultime cinque uscite. Eppure l'annata di Bremer non era iniziata nel migliore dei modi dal punto di vista dell'integrità fisica. La caviglia destra infatti ha dato più di una noia durante la preparazione estiva e poi il problema si è ripresentato in altre due circostanze, tanto che il sudamericano ha dovuto saltare la partita di Coppa Italia contro la Cremonese a Ferragosto e poi la trasferta di Firenze del 28 agosto.
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Torino, Bremer sempre più leader difensivo. Ma sul rinnovo nessuna novità
Il difensore ha garantito un grande rendimento in questo avvio di stagione, nonostante la sua caviglia destra
RENDIMENTO - Proprio contro la Fiorentina la sua assenza si è fatta sentire e non poco. In primo luogo è stata l'unica gara della stagione con più di un gol incassato dal Torino. Inoltre, è stato uno dei rari casi di vera difficoltà dell'intero reparto, non aiutato, va detto, in quella serata dal resto della squadra. I numeri e le prestazioni perciò certificano la crescita di Bremer. Il brasiliano era chiamato a diventare il leader del reparto e lo sta facendo. Si sta imponendo sotto tutti i punti di vista. La sua parabola granata, del resto, è sempre stata in crescendo. Anche negli ultimi due tribolati campionati è stato uno dei pochi a salvarsi. Bremer ha avuto il merito, che quasi nessun altro dei suoi compagni ha avuto nelle ultime stagioni, di apprendere insegnamenti preziosi da tutti gli allenatori che ha avuto, a partire da Walter Mazzarri fino all'attuale tecnico Juric.
RINNOVO - Tante società guardano con interesse le partite del Torino per monitorare i progressi di Bremer. Il brasiliano durante il ritiro estivo aveva espresso il proprio sogno di giocare un giorno la Champions League. Il suo contratto con il Torino scadrà il 30 giugno 2023, ma al momento non ci sono novità circa un suo rinnovo. In realtà, i tempi sarebbero maturi per iniziare a impostare il discorso, anche perchè è lecito attendersi che Bremer, se dovesse mantenere questo rendimento fino a maggio, nella prossima sessione estiva di calciomercato si potrebbe iniziare a guardare intorno e come detto le pretendenti non mancherebbero, soprattutto all'estero. Per non farsi trovare impreparati e per non vivere una situazione "imbarazzante" come quella inerente ad Andrea Belotti.
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