Torino-Cagliari 2-1, Rampanti: “Vittoria importante, in un clima non favorevole”

Torna sulle queste colonne l'appuntamento fisso con "Parola al Mister", la consueta chiacchierata con il nostro Rosario "Serino" Rampanti: la prova del Toro contro il Cagliari, il ritorno al centrocampo a tre, l'esclusione di Niang e la situazione di Belotti tra gli argomenti trattati, per un'intervista mai banale e come al solito ricca di spunti interessanti.

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"Serino, il Torino torna a vincere ed è in zona Europa League. E' cambiato effettivamente qualcosa dopo la vittoria contro il Cagliari?

"Qualcosa è cambiato ma adesso il Toro dovrà cercare di essere più concreto. Con il ritorno di Belotti sicuramente migliorerà sotto questo punto di vista ma ci sono anche altri giocatori che stanno rientrando e potranno dare il loro contributo. Penso ad Obi che è anche andato in gol ieri. Adesso il cammino dei granata può certamente migliorare, era importante la partita di ieri. Si è fatto risultato contro una squadra che, secondo me, è da retrocessione ma non bisogna guardare questo. Il Toro veniva da un momento delicato ed era fondamentale fare punti.

"Ed il clima ieri allo stadio non era proprio disteso...

"Quando parlo di momento difficile, intendevo anche questo. Certamente il Torino era in crisi di risultati, e giocare in un clima così era molto complicato. Si trattava di una partita delicata ed è stato fondamentale vincere. Non bisogna, in questi casi, guardare la caratura dell'avversario ma bisogna complimentarsi con questa squadra che è riuscita ad ottenere tre punti in un momento in cui non aveva il vento in poppa.

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"Passiamo alla parte tattica, il Toro con un centrocampo a tre le è sembrato più equilibrato?

"Ieri la formazione granata mi è sembrata più robusta. Si sono visti degli evidenti miglioramenti dal punto di vista del gioco e credo che il centrocampo a tre sia una delle cause di ciò. Certamente si possono far risultati anche giocando in modo diverso ma ieri la squadra mi è parsa ben quadrata. Tocca all'allenatore fare del suo meglio e saper gestire gli uomini che ha a disposizione.

"Belotti non è apparso nel massimo della forma ieri. E' stato un po' azzardato farlo giocare?

"E' stato certamente un azzardo ma è andato a buon fine. Perché il capitano era appena rientrato da un infortunio e farlo scendere in campo è stato rischioso. Secondo me, comunque, è stato fondamentale anche se non in forma. Perché ha messo paura agli avversari e pure questo conta in una partita.

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"Niang non è neanche sceso in campo ieri. E' una bocciatura per l'ex Milan?

"Ieri il tecnico ha optato per un altro schema di gioco ma non credo si tratti di una bocciatura definitiva. Certamente fino ad adesso non ha mostrato le sue qualità e magari la panchina di ieri può anche essere stato un segnale. In ogni caso l'allenatore ha il compito di valorizzare i giocatori che gli fornisce la società e quindi sono sicuro che il francese avrà ancora altre possibilità.