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Torino-Juventus, i 5 derby indimenticabili: da Pulici e Graziani alla buca di Maspero

Gualtiero Lasala

"20. Questo è il numero di anni che il Torino ha impiegato per sconfiggere nuovamente la Juventus. Era il 26 aprile del 2015, e i granata stavano vivendo un momento particolarmente favorevole, con un percorso in Europa League molto positivo, interrotto dallo Zenit. Dopo aver sfatato il tabù del gol nella stracittadina, grazie all'incredibile rete di Bruno Peres nel Derby di andata, mancava solo il ritorno alla vittoria, tanto desiderato dall'ambiente granata. E quel giorno accadde. La Juventus passa in vantaggio grazie al gesto tecnico di splendida fattura di Andrea Pirlo (calcio di punizione), ma il Toro è di nuovo in formato rimonta e, prima di andare a riposo per il primo tempo, sigilla il pareggio con un gol di Matteo Darmian: controllo sbagliato del terzino, che riesce comunque a controllare il pallone e a beffare Buffon. I granata nel secondo tempo gestiscono il risultato, e poi colpiscono ancora: l'asse è sempre quello destro, con Darmian che fornisce un assist che assomiglia ad un cioccolatino per Quagliarella, il quale deve solo appoggiare in rete. Sarà il gol del definitivo 2-1, portato a casa con una grande fatica e grazie anche alle parate di un Padelli formato super.

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