Una top 11, al termine dell'undicesimo anno dell'era Cairo: una formazione ideale, con qualche giocatore del passato, e tanti, tantissimi del presente. Il modulo scelto è il 4-2-4, come quello adottato nei primi due anni di Toro da Giampiero Ventura, il tecnico simbolo per quanto riguarda l'era Cairo, l'allenatore che - insieme al ds Petrachi - ha radicalmente trasformato la maniera di fare calcio di questo Torino. In porta, non c'è dubbio, ecco Joe Hart, vero capolavoro di mercato firmato Petrachi, e attuale portiere granata, in prestito niente di meno che dal Manchester City. Un nome di prestigio, per una squadra che sta puntando sempre più su.
gazzanet