GENOA, ITALY – NOVEMBER 04: The players of Torino FC celebrate after the opening goal of Sasa Lukic during the Serie A match between Genoa CFC and Torino FC at Stadio Luigi Ferraris on November 4, 2020 in Genoa, Italy. (Photo by Paolo Rattini/Getty Images)
Il Torino ha raccolto i primi agognatissimi tre punti della stagione nel recupero della terza giornata. Contro il Genoa, a Marassi, gli uomini di Giampaolo hanno dimostrato di aver iniziato ad assimilare alcuni dettami del tecnico di Giulianova, Lukic in particolare. I granata però hanno risentito di problematiche già note, che nel finale di gara come già successo più volte, si sono fatte più concrete. Ecco dunque le tre verità che ci ha lasciato la sfida vinta da Belotti e compagni contro i grifoni.
Lukic sulla 3/4 non è una novità o un’intuizione di Giampaolo, ma semplicemente una piacevole conferma perchè aveva sempre fatto intravedere le sue doti.
Diamo a Cesare qual che è di Cesare: è stato Mazzarri a capire come sfruttarlo al meglio e metterlo dietro le punte, quando giocavano lui e Verdi o Berenguer alle spalle di Belotti. E fece benissimo.
Ricordiamoci del derby quando fece un gol simile a quello contro il Genoa e si vinceva fino a pochi minuti dalla fine.
Ma in quel caso si diceva che il Torino giocava con una punta sola.. Se ora tutto va bene c’è qualcosa che non torna!
Il Toro “spende” troppo nel primo tempo. È vero che andiamo per primi in vantaggio, ma nella ripresa “paghiamo” per la stanchezza. Giampaolo mi piace tantissimo e credo che nel suo programma di lavoro sia prevista la ricerca di un maggiore equilibrio. Ancora un po’ di tempo e di pazienza. Nel frattempo mi godo il miglior Torino degli ultimi anni, seppur con i “brividi” finali. Cuore a rischio, ma SFT!!!
Volevo tornare su un argomento su cui ho già espresso una opinione durante il periodo del calciomercato e che, vedendo le prime partite della stagione, credo che ne esca rafforzata.
Secondo me nel gioco di Giampaolo il ruolo delle mezzali è molto importante perchè è richiesta una grande dinamicità ed anche velocità di spostamento per le coperture che in fase difensiva in tali ruoli devono essere messe in atto; in particolare il supporto ai due terzini per evitare le situazioni 1vs2, che tanti danni ci hanno fatto, ma al tempo stesso garantire adeguata copertura al centro per evitare la stessa situazione con il centrale di centrocampo: sono sicuramente automatismi tattici complessi da attuare e che richiedono tempo e testa.
Analizzando la partita con il Genoa, a questo proposito, dovrebbe essere letta il modo più positivo di quanto avvenuto, (al netto di errori o mancanza di affiatamento), la prestazione di Gojak che secondo me ha garantito proprio quella dinamicità e velocità soprattutto in fase difensiva che Meitè fatica a garantire anche per una conformazione fisica più massiccia.
Di conseguenza le mie domande sono:
1) perchè le coppie di mezzali non possono essere Gojak/Segre e Linetty/Ansaldi, non considerando al momento Baselli sicuramente più mezzala di Ansaldi, e considerando invece che Segre il suo meglio fino ad adesso mi pare lo abbia dato come mezzala e non come centrale? Sicuramente sono coppie che garantirebbero quelle due doti che ho citato prima e che soprattutto adesso servono come il pane.
2) perchè non lavorare ed impostare Meitè come alternativa centrale a Rincon, visto che il fisico lo aiuterebbe nel ruolo, la tecnica anche, sulla testa bisogna lavorare però anche sugli interpreti attuali che centrali/registi non sono occorre lavorare quindi….? Oltre tutto il ruolo del centrale di centrocampo può essere interpretato anche in modo da richiedere meno velocità di movimento, che se non hai non la puoi costruire, e più capacità di letture e velocità di esecuzione su cui invece puoi lavorare ed apprendere, (lo so alcuni nascono con quelle caratteristiche ma sono tanti quelli che negli anni si sono adattati al ruolo diventando dei punti di riferimento a volte insostituibili). tra l’altro Meitè in quella zona del campo garantirebbe una presenza fisica importante anche sulle palle alte.
La mia è ovviamente una considerazione che parte dal “capitale umano” al momento a disposizione di Giampaolo ed è ovviamente limitata dalla sola visione delle partite quindi al netto di tutte le valutazioni che un allenatore può fare nel Day by day ordinario di una squadra.
Che ne pensate?
Che purtroppo meite non potrà fare mai il centrale davanti alla difesa perché non ha testa.
Dico purtroppo perché potenzialmente è infinito ma la testa gli difetta e a 26 anni secondo me non gliela aggiusti, inoltre non è rapido nel breve e nell’anticipo farebbe ancora più falli di rincon in zone nevralgiche.
È molto più affidabile rincon/Segre in quel ruolo in attesa di vedere se baselli potrà e riuscirà a farlo.
È un ruolo per nulla semplice.
Concordo sulla “testa” ma penso che su quello forse si possa lavorare, poi se nessuno ci ha ancora pensato può essere che effettivamente lo ritengano un lavoro inutile!
Penso anche che mettendo come aspetti potenzialmente positivi la prestanza fisica, l’altezza, la tecnica e come aspetti negativi la dinamicità e la velocità i primi siano maggiori dei secondi, soprattutto se rapportati a Rincon.
Poi c’è sempre da valutare quale contributo potrebbe invece dare Baselli in quel ruolo che ha già ricoperto a volte negli anni scorsi e soprattutto in quali tempi considerato l’infortunio patito.
Segre per me è una mezzala potenzialmente forte per tecnica, velocità, inserimenti, tiro, tutte caratteristiche che abbiamo avuto solo a sprazzi negli ultimi anni con Baselli, principalmente, e un pò con Benassi, ma come grinta credo che possa essere superiore a tutti e due, poi in termini assoluti non saprei.
Meite fisicamente è devastante rientra però in quei giocatori che hanno pause e quindi sono pericolosi.
Su Segre hai ragione lui è una mezz ala che si inserisce, ma penso che Giampaolo ragioni su di lui al centro perché tutto sommato di mezze ali ce ne sono.
L’altro problema è che se anche volessi provare meite lì quando lo provi?
Amichevoli non ce ne sono, partite facili nemmeno.
Andiamo in vantaggio di 8 gol e allora può fare esperimenti 😀
LA VITTORIA CON IL GENOA come ho già scritto, è minimo sindacale, con cardiopalma finale ma ormai dovremmo essere abituati, secondo me c’è ancora un problema di condizione atletica che manda la squadra in affanno nel finale, gli avversari che evidentemente non sono scemi nel finale pressano maggiormente e la squadra va in crisi, commettendo sempre gli stessi stupidi errori, vediamo se con il Crotone va meglio
CAIRO VATTENE
Scusatemi, ma è normale che Scamacca fosse così clamorosamente isolato e libero quando ha segnato?
Sì, quella è tattica e strategia di gioco…
Forse, ma dico forse, qualcuno se l’è scordato.
si è normale , se uno dei centrali (Bremer) è salito verso centrocampo, e poi perdi palla e ti infilano in velocità… Rodriguez stringe al centro a marcare e lascia il buco dietro, direi un errore collettivo di posizionamento e gestione.
Poi a guardare bene il tiro era teso e forte, ma buca il portire sul suo palo…
Sì esatto senza tirare la croce addosso a sirigu ma non sta parando come lo scorso anno, avesse parato come lo scorso anno con tutti i limiti che abbiamo non dico saremmo primi ma avremmo punti in più.
Sempre senza criticarlo più del dovuto.
Ma a questo si riferiva Giampaolo, fanno 4 tiri in porta e 4 gol quest’anno lo scorso anno magari ne facevano dieci di tiri e sirigu ne parava undici, questo sicuramente pesa nel bilancio di quest’anno.
Detto questo oltre ai tiri devi considerare come li fanno, l’uomo solo in area non lo devi comunque lasciare perché la probabilità che ti faccia gol è altissima al netto degli errori del portiere.
Forza sirigu!!