Toro News
I migliori video scelti dal nostro canale

toro

Russia 2018, Polonia-Senegal 1-2: Niang-gol trascina i suoi!

MOSCOW, RUSSIA - JUNE 19:  Mbaye Niang of Senegal celebrates with teammates after scoring his team's second goal during the 2018 FIFA World Cup Russia group H match between Poland and Senegal at Spartak Stadium on June 19, 2018 in Moscow, Russia.  (Photo by Catherine Ivill/Getty Images)

A Mosca / Mbaye Niang autore di un ottima prestazione segna anche il gol del raddoppio contro la Polonia orfana di Glik

Redazione Toro News

Ti aspetti Robert Lewandowski, ti aspetti Sadio Manè. E invece a prendersi la copertina di Polonia-Senegal, ultima gara della prima giornata dei gironi eliminatori a Russia 2018, è Mbaye Niang. Che si prende due soddisfazioni: quella di aver trascinato la sua squadra verso tre punti inaspettati e fondamentali e quella di aver bucato la porta polacca, vincendo il personale derby con Wojciech Szczesny. Un urlo granata al Mondiale: 28 anni dopo il brasiliano Muller a Italia '90, è proprio Niang ad andare in rete ai mondiali di Russia 2018. Il franco-senegalese del Torino è assoluto protagonista di Polonia-Senegal: partito titolare come seconda punta nel 4-4-2 di Aliou Cissè è lui il trascinatore dei suoi, dando il "la" all'azione dello 0-1 con una palla recuperata sulla sinistra ed centrando il gol dello 0-2 nella ripresa. Una rete frutto di velocità e furbizia: Niang, appena rientrato in campo dopo aver avuto bisogno dei soccorsi dei sanitari, ha approfittato di un malinteso tra Bednarek e Szczesny per segnare la rete del raddoppio al 60'.

Un Niang scatenato, dunque, assolutamente motivato dal palcoscenico mondiale ed a tratti irriconoscibile rispetto alla versione a tratti indolente vista spesso in maglia granata. Che il giocatore avesse mezzi fisici e tecnici notevoli, del resto, era cosa nota. Ha colpito, però, la volontà quasi inedita di tirarli fuori e metterli al servizio della squadra, giocando da mezzapunta con la licenza di decentrarsi spesso e volentieri sulla sinistra per allargare le maglie della difesa avversaria. Strappi interessanti, giocate di qualità, e una voglia di battersi notevole fino al 70', quando ha chiesto il cambio per un piccolo affaticamento. Il Senegal inizia il secondo mondiale della sua storia (dopo quello nel 2002, in cui arrivò ai quarti) nel migliore dei modi. E così Niang, che se si confermerà su questi livelli anche nelle prossime gare potrebbe dare un'impennata importante alla sua carriera.