"Si possono giocare due secondi tempi? Il Toro faccia richiesta alla FIGC. Scherzi a parte, che squadra diventerebbe quella di Mazzarri se fosse in grado di esprimersi sui livelli della ripresa di San Siro per novanta minuti? La domanda sorge spontanea vedendo un Toro così a due volti, impaurito prima dell’intervallo e tambureggiante poi. Una tendenza, quella di giocare meglio nella ripresa, che si era vista già contro la Roma, seppure in proporzioni differenti. Il Toro, nel secondo tempo di San Siro, ha schiacciato l’Inter per oltre mezz’ora di gioco. Nessuno avrebbe potuto gridare allo scandalo se fosse arrivata una vittoria, ma il Torino si tiene stretto questo punto, che ne vale tre per la convinzione che regala agli uomini di Mazzarri. La fiducia e la consapevolezza fanno molto se non tutto: se il Toro riuscirà a crescere in questo allora potrebbe sorprendere davvero.
toro
Toro, se fossi sempre quello della ripresa…
Editoriale / La squadra granata intriga e Mazzarri ne è il condottiero
"Altre due considerazioni. La prima riguarda Mazzarri: il tecnico ha saputo cambiare la partita in corso d’opera con due paroline nello spogliatoio e un cambio giusto (Ljajic per Soriano) al momento giusto. Vuol dire che sa leggere le situazioni e ha il gruppo in mano: si rafforza l’idea che sia lui l’allenatore ideale per il Toro. Infine, un plauso ulteriore al mercato condotto dalla società: Aina e Meitè sono due giocatori di grandissima prospettiva. E la prossima sfida di Mazzarri è quella di portare al meglio due come Soriano e Zaza. Intriga davvero tanto, questo Toro.
© RIPRODUZIONE RISERVATA