Dall’Ascoli alla Nazionale: Riccardo Orsolini, l’esterno d’attacco che piace al Toro

Mancino, giovane, determinato. Nelle settimane in cui il Torino sta definendo le proprie strategie di mercato, uno dei nomi più caldi è quello di Riccardo Orsolini. L'esterno offensivo classe 1997 è in uscita dal Bologna e, per questo, il direttore dell'area tecnica granata Davide Vagnati ha iscritto il Toro nel registro delle squadre interessate. Tecnico, agile e veloce, Orsolini è nel mirino di diversi club di Serie A. Scopriamo perché.

LA CARRIERA - Riccardo Orsolini è nato il 24 gennaio 1997 ad Ascoli Piceno, città in cui è cresciuto anche calcisticamente. Dopo dodici anni di trafila nel settore giovanile, l'esterno marchigiano si consacra nel 2015/2016. Nella seconda metà di stagione esplode realizzando 17 gol e 9 assist in 21 presenze nel girone C del campionato Primavera e 3 gol in 3 presenze al Torneo di Viareggio. Il 26 marzo 2016 esordisce in Serie B dal primo minuto contro il Vicenza: concluderà la stagione con 9 presenze e 1 assist. Nella stagione successiva è in pianta stabile in prima squadra e realizza 8 gol in campionato, affermandosi sul panorama come uno dei giovani più promettenti. A gennaio del 2017, infatti, viene acquistato dalla Juventus che lo lascia in prestito ad Ascoli. È arrivato il momento del grande salto ma Orsolini, inizialmente, lo fallisce. Girato in prestito all'Atalanta esordisce in Serie A ed Europa League totalizzando, però soltanto 9 presenze complessive. A gennaio, quindi, le strade si separano e arriva l'opportunità del Bologna. In tre anni e mezzo Orsolini dimostra di valere palcoscenici importanti: 120 presenze e 28 gol tra campionato e Coppa Italia, un percorso ricco di soddisfazioni che ha permesso all'esterno ascolano di conquistarsi l'azzurro, prima con l'Under 21 e poi con la Nazionale Maggiore, con cui ha realizzato 2 gol in 2 presenze contro Armenia ed Estonia.

PROSPETTIVE - Orsolini è il profilo ideale per la fascia destra. Il suo dribbling, la facilità di corsa e l'ottimo sinistro con cui ha spesso fatto male alle difese avversarie, lo rendono appetibile sul mercato. Lazio, Napoli e Fiorentina hanno messo Orsolini nel mirino, ma il Torino proverà a convincere il Bologna giocando la carta Lyanco, contropartita molto gradita dai felsinei ma soprattutto dal loro allenatore Sinisa Mihajlovic. Il Torino corteggia Orsolini, sperando di regalare a Juric un'iniezione di fantasia ed esplosività che sarebbe fondamentale per la trequarti granata.