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Torino, chi è l’obiettivo Fazzini? Lo sport è una questione di famiglia

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Nonno Giorgio fu capitano della nazionale di tennis nella Coppa Davis, il fratello maggiore Tommaso è vicecampione del mondo di beach soccer
Roberto Ugliono Caporedattore settore giovanile 

Tennis, beach soccer e calcio. La famiglia Fazzini ha rappresentato l'azzurro della Nazionale italiana in tre discipline diverse. Andando in ordine i nomi di battesimo sono: Giorgio, Tommaso e Jacopo. Il primo è il nonno degli altri due. Per questo nel dna di Jacopo c'è lo sport. Al Toro piace il centrocampista dell'Empoli, che in passato fece di tutto per assicurarsi quel ragazzino e - ancora una volta - ci hanno visto lungo. Dall'Under 17 fino alla Serie A, assoluto protagonista nella Primavera in cui brillava Tommaso Baldanzi (miglior giocatore del campionato quando i toscani lo vinsero).

Torino: chi è Jacopo Fazzini, il centrocampista che piace ai granata

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Partiamo dunque dalle origini. Da quando nonno Giorgio era tennista di alto livello, fino a diventare capitano della Nazionale in Coppa Davis. Poi due generazioni dopo ecco tornare l'azzurro nella famiglia Fazzini. Il fratello maggiore di Jacopo, Tommaso, invece è vicecampione del mondo con la nazionale di Beach Soccer. Poi c'è il calcio, quello di Jacopo, convocato per la prima volta in nazionale maggiore da Roberto Mancini e ora uno dei pilastri dell'Under 21. L'azzurro è di casa dalle parti di Capezzano Pianore, luogo di nascita dei fratelli Fazzini. Un azzurro che Jacopo ha vestito anche a livello di club.

Fazzini, retrocesso con l'Empoli ma a lungo assente

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All'Empoli ha fatto bene, a tratti benissimo. Dopo un percorso di apprendimento nelle giovanili, nel 2022 Andreazzoli lo lancia in Coppa Italia. Ottavi di finale, San Siro, Inter-Empoli. Poco prima del suo ingresso, l'allora tecnico dei toscani chiama a sé Jacopo e gli dice: "Gioca come se fossi in Primavera". Tolta la pressione di dosso ed esordio da sogno, nello stadio più iconico d'Italia. Dalla stagione 2022/23 inizia a entrare sempre più nella rotazioni della prima squadra, fino a diventarne fondamentale nell'ultima annata. La retrocessione dell'Empoli è anche figlia della lunga assenza di Fazzini causa infortunio. Al suo rientro, infatti, ha provato in tutti i modi ad aiutare la squadra a rimanere in Serie A segnando 4 gol nelle ultime 6 partite. Niente da fare. Ora però la Serie A dovrebbe essere ancora nel suo destino, tra le squadre che se lo vogliono assicurare c'è proprio il Toro.