Toro, attacca il Verona nel primo tempo e prenditi i tre punti

"Dopo la brutta interpretazione di questo derby malefico, per il Toro sarà importante la partita di oggi, ma sarà per il Verona una prova del nove, perché arriva da un momento molto complicato e ha bisogno di punti.

"Per quanto riguarda l’interpretazione delle partite da parte del Toro, secondo me è improponibile far giocare un centrocampo a due in determinate occasioni: non riescono ad impostare e non riescono a difendere. Secondo me Mihajlovic deve essere intelligente e poter cambiare contro squadre forti come la Juventus. Gioco contro il Verona? Il 4-2-3-1 va benissimo, perché aggredisco l’avversario in velocità e lo metto in difficoltà. Ma la Juventus non è il Verona o il Benevento, per quanto poi il derby sia durato – di fatto – una ventina di minuti.

"In più questi atteggiamenti da incazzato non servono a molto, compensare la difficoltà evidente a centrocampo in questo modo non ha molto senso. Miha deve aiutare i suoi ragazzi.

"Per tornare un’ultima volta sul derby, aggiungo una piccola postilla: aver tolto Iago Falque nel derby è stato un errore, come è stato detto. Io capisco che Mihajlovic abbia voluto Niang a tutti i costi, ma come sta fuori Higuain può stare fuori anche Niang, che un po’ di panchina non ha mai fatto male a nessuno.

"La partita contro il Verona bisognerà chiuderla nel primo tempo: non si può rischiare di fare come a Udine, di rischiare di pareggiare all’ultimo. La Lazio ha vinto con tranquillità con il Verona, e la partita deve essere pressoché la stessa, se il Toro vuole dare un messaggio importante e convincere, oltre che vincere.

"Infine due considerazioni tattiche: secondo me la chiave nevralgica di questo Toro passa dai tre centrocampisti. Si potrebbe tornare al 4-3-3 in alcune partite, per far toccare più palloni a Belotti, che in alcune partite sparisce dalla manovra.