"Un buon Toro esce sconfitto a testa altissima dal derby Primavera contro la Juventus. Nel primo tempo bianconeri avanti con Mosti, che sfrutta un errore di Giraudo, ma Berardi - servito da un grande Osei - ristabilisce l'equilibrio prima del break. Nella ripresa, un altro errore individuale condanna i granata, con Coppola che non trattiene la punizione di Clemenza, che segna il definitivo 2-1. Una sconfitta figlia di una partita giocata bene dai ragazzi di Coppitelli, con coraggio ed intensità, ma condizionata da due sviste individuali abbastanza clamorose.
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Primavera / Juventus-Torino 2-1: due errori, due gol e un buon Toro soccombe
Post derby / Gli errori di Giraudo e Coppola spianano la strada ai bianconeri. Granata comunque positivi a larghissimi tratti
"Coppitelli abbassa Luise sulla linea dei difensori, e piazza il jolly Oukhadda come mezz'ala. Davanti il tridente è Aramu-De Luca-Berardi, con il primo chiamato dalla prima squadra. Grosso risponde con il consueto 4-3-3, con il '95 Mattiello nel ruolo di terzino destro.Comincia subito fortissimo la Juve: al 1', infatti, Coppola deve già tremare, con Caligara che centra il palo da fuori area a portiere granata battuto. I primi 10' sono di marca esclusivamente bianconera, ma al 14 si fa vedere il Toro: lancio di Aramu per De Luca, che protegge bene palla ma strozza troppo il diagonale. I ragazzi di Coppitelli prendono coraggio e giocan con personalità, con Rivoira e Auriletto molto attenti in difesa. Al 21' prima vera occasionissima per i granata: Giraudo prova la botta secca, Del Favero respinge, il pallone arriva ad Aramu che da fuori sfiora il palo lontano col mancino a giro. Al 24', nel miglior momento granata, arriva il vantaggio della Juve: Leris conclude potente sul primo palo, risponde alla grande con un miracolo Coppola, ma sul tap-in si addormenta Giraudo e Mosti da due passi insacca. Il Toro ci mette un po' a reagire, rischia su un altra incursione di Mattiello, ma al 35' riporta il derby in meritata parità: grandissimo lancio di Osei dal cerchio di centrocampo, Berardi aggancia in area, difende la sfera su Mattiello, e fredda con un gran mancino Del Favero.
"Il Toro va al riposo con buoni segnali, dimostrando aggressività e coraggio. L'avvio di ripresa conferma la personalità dei ragazzi di Coppitelli, subito corti e con la voglia di mettere in difficoltà i cugini bianconeri. Al 10' brivido per i granata: la Juve sfonda a sinistra con Rogerio, palla tesa in mezzo su cui per un soffio non arrivano gli attaccanti di Grosso. Macek e compagni continua a far girare molto bene palla, e nella prima parte di ripresa chiude il Toro a ridosso della sua area, lasciando però spazi interessanti in ripartenza. Dopo una pressione perdurata da parte dei bianconeri, arriva il gol del sorpasso Juve, al 25': Clemenza - entra da qualche minuto - subisce fallo dal limite, s'incarica della battuta e infila Coppola - colpevole nell'occasione - facendo passare la palla dietro la barriera. Il Toro reagisce con rabbia, e una manciata di secondo più tardi Auriletto non trova la palla di un soffio su sponda di Berardi, e poi è Giraudo ad andare vicino al bersaglio grosso. Al 33' è occasionissima granata: Oukhadda recupera un gran pallone in mediana, va sul fondo, cross per De Luca che di testa sfiora il palo in torsione. Coppitelli prova il tutto per tutto e inserisce Braidich e Tobaldo rilevando Luise e Giraudo, ma il risultato non cambia.
"Il Toro esce a testa alta da un derby giocato bene, con carattere e personalità, perso per due sbavature individuali. Coppitelli può comunque sorridere per le buone cose mostrate dai suoi ragazzi: i segnali sono buoni.
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