Robaldo, entro luglio il progetto definitivo alla Circoscrizione: gli aggiornamenti

Si avvicina sempre più la conclusione della telenovela legata alla ristrutturazione del Robaldo. Era infatti l’8 marzo 2016 quando il Torino FC si aggiudicava il bando per la concessione dello storico impianto sportivo di strada Castello di Mirafiori, in stato di abbandono da circa una decina d’anni. Una struttura situata a pochi chilometri dal Filadelfia e dal Grande Torino e che nei piani del Toro diventerebbe la casa del vivaio granata. Ora, ad oltre due anni di distanza, si intravede la luce al fondo del tunnel. Entro luglio, infatti, il Torino presenterà il progetto definitivo alla Circoscrizione 2 ed a settembre al Consiglio Comunale. Molto tempo è stato infatti speso per apportare variazioni migliorative al progetto originario, andando a coinvolgere le competenze di più enti in seno al Comune.

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Tutte le parti in causa si stanno adoperando per arrivare al più presto alla consegna delle chiavi alla società granata ed alla partenza dei lavori. La ristrutturazione del Robaldo prevede infatti una riqualificazione a tutto tondo dell’area di cui gioverebbe non soltanto il Torino, ma anche la città. Dopo l’estate si dovrebbe, finalmente, dare il via libera ai lavori, per consegnare al Toro un’unica casa per l’intero settore giovanile.