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Under 16, Torino-Pro Vercelli 1-0: Tassone la decide, poi sofferenza e l’urlo liberatorio

Giovanili / I granata passano nel primo tempo, poi soffrono i biancocrociati

Nikhil Jha

"Partita che parte subito con buoni ritmi e tanta lotta a centrocampo. Anche se la prima conclusione è di marca granata, con uno scatenato Spaneshi, è Opoku a procurarsi la prima vera occasione da rete, vincendo un rimpallo, saltando Leggero e Ottone, ma vedendosi respinto il tiro da un ottimo Fontana. E fortuna del Torino che Colombo sulla ribattuta manda alto. Sono comunque i ragazzi di Nordi a tenere l'iniziativa del gioco, approfittando della difficoltà della Pro a coprire le fasce in fase di copertura: Famà e Spaneshi da una parte, e Ricossa e Bongiovanni dall'altra, trovano spesso un buco sulle corsie laterali, anche se manca sempre il suggerimento vincente in mezzo. A sbloccare il match arriva un episodio: al 24' su una palla spiovente da destra e rimpallata in area, Moreo prende il palo con una bella girata, poi Tassone colpisce una volta un difensore sulla linea prima di ribadire a porta sguarnita. La reazione della Pro Vercelli però c'è, e costringe i granata per oltre 10' nella propria metà campo, pur senza correre pericoli. Per vedere una nuova conclusione di marca Toro bisogna attendere il 38', quando Bongiovanni impegna il portiere di sinistro. Sul ribaltamento, l'evento che potrebbe cambiare il match: Rotella sgambetta ingenuamente l'avversario girato di spalle, per l'arbitro Gualtieri è rigore. Il piatto di Ricci, però, si spegne sopra la traversa, e il sospiro di sollievo dei granata si spegne sul duplice fischio di fine primo tempo.

"La seconda frazione riparte come si era chiusa la prima: Ricci prova a rifarsi dell'errore dal dischetto pochi secondi dopo l'avvio della ripresa, ma la sua formidabile conclusione da fuori area si spegne sulla traversa a Fontana battuto. Il Toro si scuote, la partita si accende, anche se le occasioni latitano. Bisogna attendere il 22' perché i tifosi granata provino il brivido del gol, ma Spaneshi conclude sulla traversa e Bongiovanni non finalizza: i granata sembrano potersi rendere pericolosi da un momento all'altro. Anche a fronte di un volume di gioco inferiore. Da questo momento le squadre si allungano, aumentano le occasione potenziali ma entrambe le squadre difettano di lucidità. La dimostrazione perfetta arriva al 28', quando Fontana si supera su una conclusione di Savin che gli sbuca all'ultimo, e sulla respinta corta arriva Opoku. A porta spalancata ma sfiancato, la punta - sin tra i migliori in campo - conclude fuori di nulla. Il finale è infuocato, dentro  e fuori gli spalti: Ricci viene espulso per proteste, concludendo una domenica da dimenticare, mentre sulle tribune un appellativo becero sul colore della pelle di Diagne scatena l'ira - giustificata - dei tifosi granata. Nei 3' di recupero la Pro Vercelli spreca la sua ultima occasione, trovandosi in quattro liberi sul secondo palo su un cross dalla destra ma non riuscendo a concludere. Il Torino riesce così a trovare 3 punti tanto sofferti quanto importanti, staccando la stessa Pro Vercelli e salendo a quota a 16 punti.

TORINO-PRO VERCELLI 1-0

Marcatori: 24' Tassone

Torino (4-2-3-1): Fontana; Famà (dal 37' st Garetto), Leggero, Ottone, Ricossa; Rotella, Cuoco; Spaneshi, Moreo (dall 11' st Scotto), Bongiovanni (dal 34' st Montenegro); Tassone (dal 17' stDiagne). A disposizione: Montinaro, Ponzio, Gareto, Fiorio, Cobucci, D'Ambrosio. Allenatore: Omar Nordi.

Pro Vercelli (4-4-2): Trombini; Olivera (dal 19' st Scotto), Oranghi, Ricci, Enrici; Colombo (dal 34' Bellinghielli), Musuroi (dal 19'st Castagna), Zeni (dal 34' st Diallo), Cirigliano; Savin, Opoku. A disposizione: Margaroli, Pisanello, Palma, Rossi, Bellinghieri, Diallo, Loprete. Allenatore: Alberto Lampo

Arbitro: Gualitieri di Asti. Assistenti: Galasso di Torino e Zaia di Torino.

Ammoniti: 4' st Leggero (T), 9' st Rotella (T), 35' st Diallo (PV), 41' st Montenegro (T)

Espulsi: 39' st Ricci (PV)