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Cagliari-Torino 2-3: cinque mesi dopo, il Toro fa il Toro in trasferta

Triplice fischio / Acquah blinda la partita, poi arriva la rete di Han nel recupero. Tante cose buone da sviluppare per i granata

Nikhil Jha

"Dopo una bella seconda parte di primo tempo, la ripresa si apre con un cambio a sorpresa per il Torino: Molinaro accusa un problema al ginocchio e non esce dagli spogliatoi, al suo posto ritorna in campo Barreca. La ripresa riparte riparte su ritmi indiavolati, Carlão si mette in mostra positivamente in fase difensiva; c'è grande imprecisione nelle due squadre, ma al 9' sale in cattedra Acquah: il ghanese calcia forte dal limite di prima, la conclusione è centrale ma beffa Rafael e manda in paradiso il Toro. Rastelli all'11' inserisce Farias per Padoin provando a giocarsi il tutto per tutto.

"I granata - oggi in blu - di qui giocano in fiducia, Ljajic al limite dell'area detta ritmi, Carlão e Moretti fanno muro dietro; il Cagliari prova a reagire ma non riesce mai ad incidere in area di rigore. Al 20', Mihajlovic rileva il brasiliano, dando un'altra chance ad Arlind Ajeti: l'ex Nicosia non aveva certo i 90' nelle gambe, e sul 3-1 il tecnico serbo ha valutato di correre il rischio di giocarsi 25 giri di lancette senza sostituzioni residue. Il nuovo modulo sembra dare le giuste garanzie anche in fase difensiva, garantendo solidità anche nei momenti di maggior pressione degli isolani.

"Al 34' Barreca taglia la difesa su un filtrante magistrale di Iago Falque, forse il più in ombra dell'attacco granata: guadagna solo un calcio d'angolo, ama è la riprova che questo Toro sembra poter far male in ogni momento. Al 35', il Cagliari lancia in campo il giovane nordcoreano Han (classe '98) al posto di Sau.

"Il finale scorre via in tranquillità, l'intensità degli uomini di Rastelli man mano vanno scemando, mentre il Torino gestisce con una maturità raramente ammirata in questa stagione. Al 41' , su una bella imbucata di un rinato Ljajic, Belotti calcia sul fondo - sorprendendo chi in questa stagione ne ha ammirato lo straordinario cinismo. Al 44' Falque viene ammonito da Rocchi per un fallo su João Pedro, ma il brasiliano costringe soprattutto Acquah al secondo giallo: l'ex Hoffenheim - alla seconda espulsione stagionale dopo il match di Pescara - salterà così la sfida interna contro il Crotone. A 2' dalla fine Iago Falque colpisce una splendida ma inutile traversa, e sul ribaltamento di fronte Han sorprende la difesa granata su un cross di Farias. Finale con una punta di amaro, ma per Mihajlovic può anche andar bene così: i granata portano via dal Sant'Elia tre punti, ma soprattutto tanti, tanti buoni spunti da sviluppare in un finale di campionato che ha ancora tanto da dire.